“Apprendiamo con stupore dalla stampa locale
che Marco Toni e i consiglieri comunali di centrodestra sarebbero gli
autori dell'esposto di cui hanno dato notizia i giornali. Nei giorni
scorsi sono stato informato del fatto che la Procura della Repubblica di
Lodi sta facendo degli accertamenti e delle verifiche a seguito
dell'esposto scritto e poi inviato a Lodi pare con riferimento a una
delibera del Consiglio Comunale, presumibilmente dello scorso anno”
dichiara il primo cittadino in una nota circa le indagini in corso
relative alla delibera sull’atto di indirizzo riguardante la variante di
destinazione d’uso dell’area ex centro natatorio di via Risorgimento.
“Purtroppo, allo stato, non è dato sapere di
più. Si precisa che trattasi di atto dovuto e obbligatorio da parte
della Procura identificare i soggetti segnalati nell'esposto, qualunque
sia il suo contenuto, tale istituzione non ha facoltà di agire in altro
modo, Procura che ha quindi l'obbligo di agire, di accertare, di
verificare, come prevede l'ordinamento. E' giusto che la magistratura
controlli sempre l'operato della Pubblica Amministrazione e mi sono
quindi immediatamente messo a disposizione degli organi inquirenti per
fornire tutte le informazioni utili a favorire ed accelerare lo
svolgimento di queste e altre verifiche delle quali sereni attendiamo la
conclusione” ha concluso il sindaco.Fonte: MilanoToday
Nessun commento:
Posta un commento