Una detonazione nella notte, la gang
dell’acetilene fa saltare il bancomat. Assalto esplosivo alla Banca
popolare di Milano, dove una banda, forse specializzata in questo genere
di colpi, è riuscita a mettere le mani sulla cassa automatica della
filiale di San Giuliano.
Una detonazione nella notte, la gang dell’acetilene fa saltare il bancomat.
Assalto esplosivo alla Banca popolare di Milano, dove una banda, forse
specializzata in questo genere di colpi, è riuscita a mettere le mani
sulla cassa automatica della filiale di San Giuliano, all’angolo
fra via Rizzi e il tratto urbano della via Emilia. Ancora da
quantificare il bottino; in ogni caso, si parla di decine di migliaia di
euro. Una cifra sostanziosa. Del resto, il bancomat era appena stato
caricato, in previsione del week end.
L’incursione è scattata nella notte fra venerdì e sabato, poco dopo le 4. I banditi, almeno due, devono aver collegato lo sportello automatico a un ordigno,
fabbricato in maniera artigianale con del gas infiammabile. È bastato
un attimo per provocare lo scoppio. Danneggiata la cassaforte, i
malviventi sono riusciti a impadronirsi delle banconote, prima di darsi
alla fuga e scomparire nel buio, lungo la Statale. «La solita tecnica»,
l’hanno definita gli inquirenti, che allo scattare dell’allarme si sono
trovati davanti a un copione già visto. L’esplosione ha richiesto
l’intervento dei vigili del fuoco, arrivati a San Giuliano dalle caserme
di Milano. Sul posto si sono precipitate anche due pattuglie dei
carabinieri della compagnia di San Donato, ma al loro arrivo dei banditi
non c’era più traccia.
Ora sono in corso le verifiche per cercare d’individuare i colpevoli. Gli inquirenti hanno già setacciato il quartiere per raccogliere elementi utili alle indagini. Si stanno cercando eventuali testimoni, intanto, si esaminano i filmati delle telecamere di zona, che potrebbero aver ripreso la fuga dei malviventi.
La notizia dell’assalto dinamitardo si è diffusa rapidamente in città, dove ieri la banca è rimasta chiusa, mentre operai e vigilantes avviavano la sistemazione e la messa in sicurezza dei locali.Fonte: Il Giorno
Ora sono in corso le verifiche per cercare d’individuare i colpevoli. Gli inquirenti hanno già setacciato il quartiere per raccogliere elementi utili alle indagini. Si stanno cercando eventuali testimoni, intanto, si esaminano i filmati delle telecamere di zona, che potrebbero aver ripreso la fuga dei malviventi.
La notizia dell’assalto dinamitardo si è diffusa rapidamente in città, dove ieri la banca è rimasta chiusa, mentre operai e vigilantes avviavano la sistemazione e la messa in sicurezza dei locali.Fonte: Il Giorno
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