Il
Consiglio regionale lombardo ha azzerato i vertici dell’Azienda
ospedaliera di Melegnano, nominando un commissario straordinario cui
spetterà il compito di trovare una nuova direzione.
Il provvedimento, deciso nei giorni scorsi, ha riguardato Paolo
Moroni e Patrizia Pedrotti, rispettivamente direttore generale e
amministrativo, che sono stati sospesi dai loro incarichi e formalmente
indagati. Il commissario chiamato a gestire l’Azienda ospedaliera
melegnanese, cui fa capo l’ospedale Predabissi di Vizzolo, è Maria
Gerini, direttore di funzione Specialistica prevenzione della corruzione
e della trasparenza in Regione Lombardia, che resterà in carica per 70
giorni. Il commissariamento è stato deliberato a seguito di un’indagine
della procura di Milano, che ha contestato una presunta irregolarità in
merito all’assegnazione del servizio di pulizia, affidato dal 2008 alla
Co.Lo.Coop (Consorzio Lombardo Cooperative). Secondo i magistrati
milanesi, infatti, alla scadenza quinquennale dell’appalto, nel 2013, i
vertici dell’Azienda ospedaliera hanno prorogato l’assegnazione anziché
indire una nuova gara. Proprio tale circostanza ha insospettito la
procura, che dovrà ora far luce sull’intera vicenda. Dal canto proprio
Paolo Moroni e Patrizia Pedrotti hanno respinto ogni addebito,
sostenendo come la proroga fosse dovuta d’ufficio.Fonte: MilanoToday
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