Turismo fluviale sul Po: diventa realtà la motonave della Bassa, che ha
già fissato per la giornata di domenica 27 maggio la data del suo primo
viaggio sul grande fiume. L'annuncio è stato dato dal sindaco
Massimiliano Lodigiani, durante il consiglio comunale di sabato: «La
motonave turistica è stata acquistata, avendo centrato i due bandi per
ottenere i finanziamenti necessari - ha spiegato il primo cittadino di
Santo Stefano Lodigiano -.
I settantamila euro di costo del mezzo
nautico verranno finanziati con trentamila euro della Regione e con
quarantamila euro della Provincia. Ora andiamo avanti tutta con la
valorizzazione turistica della Bassa, che può essere fonte di reddito
per il sud del Lodigiano». Il primo passo lo si è fatto proprio sabato,
quando Santo Stefano ha approvato il protocollo d'intesa con la società
nautica "San Michele", aderendo al progetto "Navigare il Po" che avrà
anche l'avvallo dei comuni di Castelnuovo, Caselle Landi, Corno Giovine,
San Rocco al Porto, Guardamiglio, Somaglia, Senna Lodigiana e Orio
Litta. Proprio queste municipalità rivierasche del “Grande Fiume”
saranno coinvolte nel progetto di navigazione turistica del Po. «Con il
coordinamento della Provincia, in questi anni è stato realizzato
l'attracco turistico sul Po ai Morti della Porchera e una rete di
ciclabili in tutta la Bassa - ha spiegato Lodigiani -. Nel 2012 la
Provincia realizzerà un secondo attracco a Senna, in località Corte
Sant'Andrea, mentre un altro attracco già c'è a Somaglia. E ciò senza
dimenticare i siti di Piacenza. Quel che mancava era proprio una
motonave che permettesse la navigazione di collegamento tra gli
attracchi. Ma adesso c'è». L'imbarcazione ha 50 posti, dotati di
copertura dal sole e dalle intemperie, oggi è in fase di allestimento e
si trova al porto di Cremona: in attesa di volontari con idonea patente
nautica, sarà il consorzio "Navigare l'Adda" a prendersi in carico la
gestione della motonave. I prossimi mesi serviranno alla promozione
turistica della motonave e ai suoi percorsi; per questo, i nove comuni
aderenti al protocollo d'intesa comparteciperanno alla spesa con
l'esborso di un euro per ogni loro abitante. Proprio su questo aspetto
si è manifestata però la contrarietà della minoranza "Progetto Santo
Stefano": «Siamo allibiti - ha sbottato il consigliere Luigi Angelone -.
Questa maggioranza ha bocciato il contributo di 2 euro per abitante per
il Fondo di solidarietà provinciale a sostegno dei disoccupati e ora dà
via libera a una promozione turistica di cui non si sa il ritorno
economico, a una motonave di cui non si sanno i costi futuri di gestione
e manutenzione. E per viaggi sul Po che ha coste imbrattate di rifiuti.
Non possiamo essere d'accordo». Il protocollo ha registrato anche
l'astensione del consigliere di maggioranza Fabrizio Bisconti.Fonte: Il Cittadino