Il Giardinone riapre i cancelli ai santangiolini. E torna ad essere il polmone verde della città. È iniziata in questi giorni la sperimentazione della giunta per l’apertura di quello che per decenni è stato il giardino privato dei conti Bolognini, proprietari dello storico maniero che si affaccia sul centro della città. Grazie alla convenzione, firmata dal primo cittadino Domenico Crespi e il direttore della Fondazione Bolognini, Luigi Degano, il giardino è tornato ad essere uno spazio di pubblica utilità. Il documento stabilisce che i 7360 metri quadrati del Giardinone tornino a servizio dei cittadini di Sant’Angelo e dei turisti, per un canone annuo fissato in 1250 euro, anche a fronte delle operazioni di manutenzione straordinaria affidate all’amministrazione comunale. Tra i punti della nuova convenzione, anche l’impegno del comune a realizzare alcune opere per la valorizzazione del parco, tra cui l’aggiornamento del percorso dei vialetti interni per raccordarlo con lo scalone del castello e con gli altri accessi in modo che si possa raggiungere piazza Libertà. Seguendo le direzioni dell’accordo, che ha una durata di nove anni, proprio palazzo Delmati è già intervenuto con alcune modifiche allo spazio verde. In particolare, si è provveduto con la rimozione di cumoli di rifiuti abbandonati nel parco da anni, la messa in sicurezza della recinzione per eliminare alcune zone a rischio, la pulizia delle panchine e la sostituzione dei cestini.E in questi giorni sono iniziati i primi esperimenti per trovare la giusta formula dell’apertura al pubblico. La custodia del parco, posto sotto la tutela della soprintendenza dei beni architettonici e per il paesaggio di Milano, sarà affidata al comune che ha intenzione di tenere i cancelli aperti di giorno con un orario che andrebbe dalle 8.30 del mattino fino al crepuscolo. Ancora non è stata decisa un’ora precisa per la chiusura, anche se il punto fermo sta nel lucchetto ai cancelli per la sera. «Con la disponibilità del personale addetto alla custodia stiamo verificando le necessità dei cittadini e la formula più adatta per l’apertura al pubblico – ha spiegato il sindaco Crespi - : siamo in una fase sperimentale, in cui i cittadini possono già godere di uno spazio recuperato e reso accogliente». Il sipario sul Giardinone si alzerà ufficialmente il prossimo sabato 3 luglio, «e anche se può sembrare un controsenso, l’inaugurazione la faremo con una grande manifestazione automobilistica» ha spiegato il sindaco. Nessun controsenso, il Giardinone sarà la base di partenza e di arrivo della sfilata di auto che permetterà ai santangiolini di stringere nuovamente amicizia con il parco.Fonte: Il Cittadino
Nessun commento:
Posta un commento