Dieci volontari per i diritti dell’ambiente e degli animali: hanno
giurato sabato mattina le dieci guardie ecozoologiche volontarie
dell’associazione Anpana che affiancano la polizia locale e provinciale
nella prevenzione e repressione delle infrazioni ambientale e
zootecniche.
Il loro potere, anche sanzionatorio, è valido nel comune di
Casalpusterlengo, unica città del Lodigiano convenzionata.Il giuramento
è avvenuto con una breve cerimonia sabato mattina nella sala giunta del
comune di Casale. Ha letto il giuramento Roberto Borghi, consigliere
delegato dal sindaco, promotore del regolamento comunale per la Tutela
degli Animali e attivo in svariate iniziative sullo stesso tema a
livello provinciale. Per la provincia di Lodi erano presenti il Garante
dei Diritti degli animali e Ufficio Diritti Animali Emanuele Arensi e il
presidente della commissione Ambiente Alfredo Ferrari. C’erano inoltre
alcune delle guardie che sono operative a Casale accompagnate da Adriano
Wainer Galli, presidente della sezione di Cremona da cui dipendono
formalmente. Le nuove Gez hanno compiti di controllo relativamente
all’ambiente e agli animali, compresa caccia e pesca, con particolare
riguardo all’osservanza delle leggi nazionali in tali materie e dei
regolamenti comunali.«Con questa convenzione e con il giuramento fatto,
le guardie hanno potere sanzionatorio e sono in tutto e per tutto
ausiliari delle polizie locali per la vigilanza sui reati di tipo
ambientale e zootecnico, in particolare per i maltrattamenti degli
animali - spiega il consigliere Roberto Borghi -. A titolo gratuito
Casale ha un corpo di vigilanza che servirà perché il regolamento per la
tutela degli animali approvato in estate non resti solo sulla carta».A
spiegare bene chi sono le Gez ci pensa il presidente e comandante del
gruppo Adriano Wainer Galli: «Agiamo per la prevenzione e la
repressione, ma anche per la sensibilizzazione, in ambito zootecnico,
ambientale, caccia e pesca, ma non ci sostituiamo alle forze
dell’ordine, siamo solo d’ausilio su queste materie».Questa convenzione è
la prima nella provincia di Lodi. «Queste guardie sono un valore
aggiunto per Casale e sono il primo seme nel Lodigiano al quale speriamo
possano seguire altre iniziative», commenta Emanuele Arensi.E pur con
competenza solo sul territorio di Casale, le Gez sono ulteriore esempio
dell’attenzione della provincia al tema ambientale e della tutela
animale. «La Provincia di Lodi ha fatto tantissimo finora
dall’istituzione del garante degli animali alle politiche per la
programmazione di strutture di ricovero animale, recepite in regione
come caso pilota - sottolinea Alfredo Ferrari -. Sono convinto che le
nuove guardie lavoreranno in sinergia anche con la polizia provinciale,
sempre più a favore di ambiente e animali».Fonte: Il Cittadino