Google porta coralli Australia in 3d su pc di casa
Si potra' navigare come se si fosse immersi nell'Oceano
Dopo aver fatto passeggiare per le strade delle principali citta' del
mondo, Google sta per far fare un tuffo nella Grande Barriera Corallina
australiana. Grazie a un accordo con alcuni istituti di ricerca
tramite Google Earth sara' possibile navigare attraverso 50 mila
fotografie come se si fosse immersi nell'oceano. Il progetto
Seaview Survey, che iniziera' a settembre, utilizzera' per le riprese a
bassa profondita' una speciale videocamera che si muovera' a 4
chilometri all'ora scattando fotografie a 360 gradi ogni 4-6 secondi in
20 siti lungo i 2300 chilometri della barriera. Per le immagini piu'
profonde verranno invece utilizzati dei robot sottomarini. Oltre a
sviluppare l'applicazione la ricerca servira' anche per valutare lo
stato di salute dei coralli: "Per migliorare la fluidita' di movimento
la videocamera e' stata progettata seguendo accorgimenti 'rubati' a
squali e altri animali marini - spiegano i ricercatori della Catlin
Seaview, partner dell'azienda statunitense - proprio quelli che dovra'
osservare". Attraverso le foto i ricercatori sperano di ottenere
informazioni anche sulle abitudini migratorie di squali, tartarughe e
mante, e su come variano in relazione ai cambiamenti climatici, anche
grazie a 50 segnalatori Gps sugli animali che verranno seguiti via
satellite.Fonte: Ansa.it