La crociata dell’onorevole della Lega nord Marco Rondini contro gli insediamenti abusivi, a partire dalle catapecchie occupate a Chiaravalle, si tradurrà in una proposta di legge.
«L’obiettivo - spiega il promotore - è teso a dare maggiori poteri ai sindaci rispetto ad una tematica che interessa molto i nostri concittadini, vittime del degrado dovuto alla presenza di abusivi che occupano illegalmente aree verdi o capannoni vuoti. La proposta riguarda la possibilità data ai primi cittadini di espropriare le aree rendendole poi zone di pubblica utilità come parchi, asili o presidi sanitari». Sull’emergenza rom che si è creata sul fronte locale, soprattutto nella zona di Chiaravalle, in prossimità della frazione di Poasco, Rondini rende noto di avere effettuato un recente sopralluogo sul posto, insieme al consigliere lumbard del comune di Milano, Matteo Salvini, con l’obiettivo di tenere alta la guardia su «la presenza di un insediamento denunciato dalla cittadinanza e per il quale il prefetto, con i pieni poteri assegnati dal ministro Roberto Maroni, ci auguriamo possa trovare a breve una soluzione adeguata». Gli stessi cittadini a fine dicembre si sono rivolti al prefetto, al comune di Milano e ad altre realtà istituzionali, chiedendo interventi, a seguito di una serie di furti che hanno creato un clima di tensione. A distanza di qualche settimana dal riscontro del vice sindaco di Milano, Riccardo De Corato, il quale ha trasmesso la segnalazione ai vertici della polizia locale meneghina, Rondini annuncia di aver compiuto un passo per chiedere più severità nei confronti dei proprietari che non tutelano i propri terreni o gli immobili fatiscenti da ingressi abusivi di persone alla ricerca di un rifugio di fortuna. A questo scopo l’onorevole leghista ha già presentato ufficialmente un articolato documento, con l’auspicio che si traduca in legge, al fine di assicurare la collaborazione dei privati nella battaglia contro campi nomadi e alloggi dimenticati nelle campagne che si trasformano in condomini irregolari.
Fonte: Il Cittadino
Fonte: Il Cittadino
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