Il comitato di Poasco sollecita collegamenti con Milano anche nei giorni di sabato e di domenica. Torna così in primo piano la linea 77, che fu inaugurata circa quattro anni fa, dopo un lunghissimo iter, che ha consentito di coprire le esigenze dei pendolari, i quali tutte le mattine salgono sul mezzo per dirigersi verso Milano, dove poi si dipana la rete di metropolitane. Ma a distanza di tempo, la comunità locale, soprattutto chi non ha a disposizione la macchina, sente la necessità di avere un mezzo a disposizione anche nel fine settimana. L’appello è rivolto alle istituzioni. È datata 15 gennaio infatti la missiva che la delegazione capitanata dalla presidente Giusy Quaranta ha rivolto all’esecutivo del comune di San Donato, ma anche alle autorità competenti di Regione, Provincia, nonché di palazzo Marino, per estenderla pure al presidente dell’Atm. «Si rende noto - scrivono i referenti del comitato -, che tale richiesta è proposta sia per colmare un vuoto al sistema di trasporti che collegano la nostra frazione a Milano, sia per rispondere alla domanda da parte dei più giovani e delle persone anziane, entrambi non muniti di propri mezzi di trasporto, che intendono muoversi verso Milano». Rispetto all’incremento dei costi, i portavoce dei residenti chiedono a chi di competenza se ci fosse la disponibilità di eventuali fondi da dedicare alla linea che ha tolto dall’isolamento la frazione sandonatese, collegandola alla metropoli. Il tema è stato anche inserito all’ordine del giorno dell’incontro con i rappresentanti delle delegazione civica in programma per ieri sera, al fine di aggiornare i residenti sulla mossa che punta al potenziamento dell’autobus. Dopo le proteste rivolte alle autorità competenti da parte dei cittadini per la massiccia frequentazione di rom sul mezzo pubblico - i quali oltre a non pagare il biglietto a dire degli altri passeggeri sarebbero dediti ad atteggiamenti poco civili -, la 77 torna così di attualità non solo per il sollecito di controllori e l’eventuale presenza di vigili, bensì per corse più assidue spalmate su sette giorni e non più su cinque. La risposta a questo punto spetta alle istituzioni che a conti fatti dovranno decidere se potenziare l’investimento sul tratto decentrato di San Donato, dove ci sono cittadini che anche nel week end chiedono un servizio di trasporto verso la metropoli.Fonte: Il Cittadino
martedì 26 gennaio 2010
San Donato - «Servono bus anche nel week end» - I residenti chiedono l’attivazione della linea 77 per consentire a giovani e anziani di recarsi a Milano - Appello alle istituzioni dal comitato di residenti di Poasco
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