San Donato - I cittadini vigilano sugli aerei fracassoni - L’obiettivo è quello di verificare se i dati corrispondono a quelli forniti dalla centralina “ufficiale” della Sea di via Maritano - Volontari del comitato anti rumore registreranno i voli notturni

Cittadini di Bolgiano chiamati a diventare “sentinelle” del traffico aereo, al fine di verificare se i dati della centralina corrispondono alla situazione reale del passaggio di velivoli sopra le case. Il sindaco Mario Dompé nei giorni scorsi ha chiesto la collaborazione del comitato anti rumore, attivo da ormai dieci anni sul fronte della battaglia agli aerei fracassoni, al fine di coinvolgere nell’iniziativa i residenti del quartiere in assoluto più tartassato. Attraverso la rete Internet si è già creato un “movimento” con alcuni sandonatesi appartenenti alla delegazione, i quali si sono mostrati pronti anche a sfoderare la propria telecamera e altri che hanno tempestivamente fornito ragguagli sui movimenti notturni ritenuti di particolare disturbo. «Il sindaco - fa presente l’avvocato Arturo Gioffredi -, mi ha chiesto di organizzare un osservatorio notturno dei movimenti per circa tre settimane, un paio di notti a settimana, in quanto c’è il dubbio che i dati sul rumore notturno non siano veritieri. Occorrerebbe segnare orario e tipo (se decollo o atterraggi) dell’evento, possibilmente con ripresa notturna ai raggi infrarossi da correlare con microfono all’evento dicendo data, ora e tipo». A distanza di poche ore sono giunte le prime adesioni di residenti pronti a scendere in campo con i loro dispositivi tecnologici, nel tentativo di rendersi utili in questo nuovo capitolo della battaglia che è stata portata avanti con tenacia nel tempo. Indicazioni utili in ogni caso nei prossimi giorni dovrebbero anche essere inserite sul sito locale consultabile all’indirizzo web www.stoprumorelinate.it, con l’obiettivo di coinvolgere al massimo i potenziali volontari che potrebbero fornire un apporto utile all’indagine in corso. «Al di là dei contributi per la mitigazione acustica - sottolinea Gioffredi -, mi aspetto un segnale forte da parte dai componenti del comitato, che guardi ad obiettivi su ampia scala puntati a migliorare la vivibilità del nostro territorio sotto il profilo dei rumori». Una volta concluse le verifiche e riunito il materiale raccolto dai sandonatesi, questo verrà trasmesso all’amministrazione comunale, che a sua volta, in base a quanto emergerà, dovrebbe effettuare nuovi passaggi. Soprattutto, in prima istanza il rendiconto finale consentirà di verificare se i dati rilevati dalla centralina Sea di via Maritano, (che il comitato vorrebbe che fosse trasferita a Bolgiano) rispondono o meno alla situazione registrata sul campo.Fonte: Il Cittadino