Il cammino verso il Piano di governo del territorio di Sant’Angelo prosegue su strade concrete. L’amministrazione guidata dal sindaco Domenico Crespi ha infatti dato via al procedimento di Valutazione ambientale strategica, detta anche Vas: il primo tassello fondamentale per redigere l’importante documento programmatico di governo della città. «Abbiamo dato il via ufficialmente alla procedura - le parole del primo cittadino di Sant’Angelo -, che sarà sotto la responsabilità dell’architetto Emanuele Grecchi. Il Piano di governo del territorio sicuramente è uno strumento importante che programma il futuro della nostra città. Stiamo cercando di affrontare la materia nel miglior modo possibile, poi è chiaro che non potrà andare bene a tutti ma cercheremo comunque di individuare le scelte migliori per il nostro sviluppo». Il Piano di governo del territorio sarà infatti quell’insieme di documenti che definirà le strategie e la disciplina della città. In tutto questo la Valutazione ambientale strategica ha l’obiettivo di studiare da vicino le componenti socio economiche e territoriali di Sant’Angelo prima di arrivare ad una stesura del documento: «Nelle scelte che metteremo in campo giocherà un ruolo centrale la cittadinanza - sottolinea il sindaco -. Prevediamo infatti di svolgere apposite presentazioni pubbliche dei contenuti del piano, pubblicizzeremo il tutto tramite il nostro sito Internet e faremo arrivare alla gente con diversi mezzi le proposte o i suggerimenti del pubblico. Ovviamente nel processo di redazione della Vas saranno coinvolti tutta una serie di enti interessati e di soggetti competenti in materia: partendo per esempio dalla Regione, la Provincia e i comuni confinanti a noi, per arrivare fino all’Arpa, l’Asl, l’Aipo e ovviamente tutte le rappresentanze cittadine». Dunque uno strumento profondo e dettagliato che permetterà di conoscere da vicino tutte le realtà di Sant’Angelo, anche se l’amministrazione comunale ha già le idee chiare: «Credo che oltre ai dati tecnici che la Vas ci fornirà, sarà necessario e indispensabile tenere conto delle esigenze presenti e future della nostra città - dice Crespi -. È interesse di tutti agire nel rispetto dell’ambiente e delle necessità della popolazione, per creare una città a misura d’uomo che sia regolata nel presente ma anche per gli anni a venire». Da tenere in considerazione le esigenze di centro e periferia: «Le peculiarità del nostro centro storico vanno assolutamente salvaguardate - conclude il sindaco barasino -, sono un patrimonio che non si può assolutamente andare a toccare. Inoltre dobbiamo riuscire ad avere un ‘espansione controllata e regolata: con le giuste opportunità per chi vuole andare ad investire, senza tuttavia andare a snaturare una città che deve rimanere con una sua propria identità».Fonte: Il Cittadino
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