Traffico a singhiozzo e mezzi pesanti deviati in autostrada. In arrivo una «rivoluzione viabilistica» sulla via Emilia. Dai prossimi giorni scatteranno infatti alcuni provvedimenti di limitazione alla circolazione. E non sono esclusi disagi per coloro che si metteranno in viaggio. Si tratta di rallentamenti per lavori su un tratto di strada nel comune di Cavenago, in località Muzza Piacentina. L’intervento riguarda la sistemazione del ponte sul canale Regina Codogna, su un percorso di circa 100 metri della statale 9. I tecnici Anas si metteranno presto all’opera per rinforzare la struttura, la quale necessita di misure precauzionali per rendere più robusti i suoi archi. Saranno quindi posti micropali sui lati e realizzato un supporto di sostegno per la grande arteria.Per consentire lo svolgimento del cantiere, sono state assunte disposizioni sulla viabilità a partire da settimana prossima e che rimarranno in vigore sino al periodo estivo. Dal 3 maggio infatti il ponte della Muzza Piacentina sulla via Emilia non sarà transitabile dai camion e altri veicoli con un peso superiore alle 3,5 tonnellate. L’Anas, in collaborazione con la provincia di Lodi, si è impegnata nella posa di cartelli di indicazione. Il flusso di veicoli pesanti verrà tutto deviato verso l’autostrada, sia in direzione Piacenza che Milano. Per i camion entrerà dunque in vigore l’obbligo di non passare da quel tratto e saranno costretti a scegliere un percorso alternativo, che è quello verso i caselli dell’A1. Quando inizieranno le operazioni sul ponte (dopo la metà di maggio) il programma prevede inoltre di introdurre il senso unico alternato di marcia, con l’installazione anche di un semaforo provvisorio per regolare il passaggio delle auto. Le limitazioni sono annunciate sino alla fine di agosto, quindi comprendono anche il periodo di esodo delle vacanze. La decisione di adottare misure per il traffico veicolare sono state rese note ieri mattina dalla prefettura di Lodi, dove si è tenuto un incontro con i tecnici e rappresentanti della provincia, del consorzio Muzza, Anas e comuni. «Di fronte all’esigenza di mettere mano alla situazione del ponte sul canale Regina Codogna, siamo riusciti a trovare una soluzione per non interrompere e bloccare il traffico su una delle arterie di maggior importanza nella provincia», spiega il capo di gabinetto del prefetto Anna Maria Loizzo. Il rischio però è che, con lo stop ai mezzi pesanti di un tratto di via Emilia, la circolazione si possa scaricare sulle provinciali e intasare altri tracciati che toccano i comuni di San Martino, Livraga, Ossago, Ospedaletto. «Su questo, sarà nostro impegno fare un’informazione capillare e avviare controlli con le forze preposte - assicura l’assessore provinciale alla viabilità e trasporti, Nancy Capezzera - insieme ad Anas si è anche scelto questo periodo per i lavori per creare meno disagi alla circolazione, visto che si va verso il periodo estivo. In più è comunque assicurato il servizio di trasporto pubblico. Fonte: Il Cittadino
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