Il disagio di corse sovraffollate o "che saltano" senza preavviso. Ed anche quello di pullman dalle condizioni igieniche definite indecenti, con mezzi che in diversi casi convivono con assenza di condizionamento e con il degrado derivato dall'anzianità di immatricolazione. Sono queste alcune delle criticità evidenziate nella lettera promossa dal comune di Orio Litta e sottoscritta dai sindaci delle municipalità di Somaglia, Senna Lodigiana ed Ospedaletto Lodigiano, unitamente ai primi cittadini di Monticelli Pavese, Badia Pavese e Chignolo Po. Inviata all'assessore regionale alla mobilità Raffaele Cattaneo, al presidente della Provincia Pietro Foroni e all'assessore provinciale Nancy Capezzera, la missiva torna ad unire Bassa lodigiana e Bassa pavese, pronte a farsi portavoce delle lamentele dei pendolari utenti delle linee automobilistiche di trasporto della Sila, gestore delle tratte San Rocco al Porto-Milano, Somaglia-Milano, Monticelli Pavese-Orio Litta-Milano. «Torniamo a farlo dopo un anno in cui nulla è cambiato se non in peggio - incalza il sindaco di Orio Pierluigi Cappelletti -. E questo a dispetto di incontri e telefonate che, ad oggi, hanno sortito il nulla». Nella lettera le sei municipalità puntano il dito contro una serie diversificata di disservizi. Sotto accusa, ecco il verificarsi "sempre più frequente delle soppressioni improvvise di corse che costringe i pendolari - si legge nella missiva - a trovare altre soluzioni più onerose e più difficili di trasporto". E poi ancora "il sovraffollamento su alcune corse del mattino verso Milano con percorso autostradale in partenza da Monticelli e Chignolo Po che penalizzano fortemente Orio Litta", nonché "le condizioni igieniche indecenti di alcuni pullman, per i quali sarebbe necessario fare intervenire di nuovo la competente Asl, oppure l'assenza di condizionamento nei periodi estivi su alcuni pullman, che costringe i pendolari in situazioni insopportabili che causano malori", senza dimenticare "lo stato degradato per la anzianità di immatricolazione di alcuni pullman". A mettere in allerta c'è poi la ventilata soppressione delle corse nel mese di agosto proprio sulla linea di Orio Litta. «Inconcepibile - sbotta Cappelletti -. I viaggi in agosto devono essere garantiti, pena gravi penalizzazioni per gli utenti che pagano l'abbonamento e un non rispetto degli accordi». Nella missiva i sei comuni chiedono così "un immediato intervento di tutte le autorità per trovare definitivamente una soluzione ai problemi", in particolare si chiede alla Provincia l'attuazione di "costanti e previsti controlli su mezzi e linee", non disdegnando l'utilizzo delle "vie legali al fine di tutelare il rispetto dei patti".Fonte: Il Cittadino
martedì 6 luglio 2010
Orio Litta - Disagi e degrado, i bus Sila sotto accusa - Il sindaco di Orio Litta promuove l’invio di una lettera a Regione e Provincia, sottoscritta da altri sei primi cittadini - Sette comuni della Bassa protestano per le condizioni del servizio
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