sabato 10 luglio 2010

San Donato - Rissa al mercato tra venditori ambulanti - Uno di loro ha avuto un malore ed è stato trattenuto all’ospedale: l’alterco sembra essere stato causato da motivi banali - Ieri due “spuntisti” stranieri sono venuti alle mani tra la folla

Rissa fra due “spuntisti” ieri al mercato di via Gramsci. Uno finisce al pronto soccorso, ma non per le botte prese bensì, pare, per aver accusato un malore determinato dal caldo, dal violento scambio di minacce e infine dalla calca di persone che ha circondato la scena, attratta dalle urla. Una scena clamorosa, che ha portato la gente sui balconi di casa a chiedersi se per caso non fosse il bis del 2007, con l’aggressione ai vigili a colpi di catena. Nulla di tutto ciò grazie all’intervento sul posto della vicinissima polizia locale, di una vettura dei carabinieri e della Croce rossa, anch’essa a due passi dal teatro dell’aggressione. Tutto è accaduto attorno alle 8.45 all’altezza del civico 8/10, nella strada che ospita il tradizionale mercato settimanale sandonatese. In quel momento uno “spuntista” di nazionalità straniera, probabilmente nordafricano, stava scaricando merci dal suo furgone parcheggiato a lato dell’unica carreggiata che rimane libera il giorno di mercato, quella che va nel senso via Martiri di Cefalonia-via Morandi. Proveniente dalla direzione municipio gli si è avvicinato il mezzo di un secondo “spuntista”, anch’egli descritto come straniero, cioè un altro ambulante autorizzato ad esporre la sua merce sulle bancarelle solo una volta appurate le assenze fra gli esercenti fissi e attribuiti agli occasionali i posti vacanti. A questo punto è nato un diverbio violento, non sembra provocato da controversie sull’assegnazione di una piazza libera di mercato ma dai ripetuti inviti rivolti dal secondo commerciante al primo affinché velocizzasse le manovre di scarico di bigiotteria, vestiti e altri articoli dal mezzo di trasporto, in modo da poter a sua volta effettuare la stessa operazione. Ben presto i toni di voce sono saliti alle stelle e l’atmosfera è diventata incandescente. Attorno ai due protagonisti il capannello è diventato fitto di persone, visto che a quell’ora molti erano già in giro per compere allo scopo di evitare il caldo più intenso. Secondo le ricostruzioni sono volate minacce, urla e mani addosso ma non sono spuntate armi da taglio o di altro tipo. Dopo qualche minuto sul posto c’erano già due uomini della polizia locale, una pattuglia dei carabinieri e un mezzo della Croce rossa. Proprio quest’ultimo si è incaricato dei soccorsi ad uno dei due autori del violento diverbio, lo “spuntista” che era arrivato per primo, il quale ha accusato un malore ed è stato trattenuto in osservazione.Fonte: Il Cittadino

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...