giovedì 3 febbraio 2011

I vandali fanno il pieno di legna sulla ciclabile di Casalmaiocco - Armati di motosega hanno distrutto la staccionata: «Un gesto vergognoso»

Armati di motosega hanno fatto a pezzi la staccionata della pista ciclabile che corre tra Casalmaiocco e Mulazzano. Un taglio netto e preciso che i vandali hanno messo a segno nella notte di lunedì, complice la nebbia che avvolgeva la strada. Un bottino che quasi sicuramente sarà utilizzato per scaldarsi nel corso dell’inverno. A fare la brutta scoperta sono stati i cantonieri della Provincia di Lodi, che hanno documentato l’accaduto con alcune fotografie, per poi avvisare l’assessore alla viabilità di palazzo San Cristoforo, Nancy Capezzera.«Si sono attrezzati per compiere questo gesto vergognoso - afferma l’assessore -, lungo i 550 metri della pista ciclabile. È stato il capo cantoniere Enrico Riccardi, che fa parte del centro operativo di Ossago, a rendersi conto di quello che era successo, nel corso di un regolare sopralluogo effettuato martedì mattina, intorno alle 9. Abbiamo già fatto un incontro per discutere della situazione, insieme al responsabile del settore strade Sergio Dossena, e abbiamo anche sporto denuncia presso i carabinieri». A breve partirà l’operazione di “restyling” di tutti i percorsi ciclo-pedonali del Lodigiano, la pista che collega Casalmaiocco a Mulazzano era tra quelle considerate in buono stato, proprio per questo motivo l’intervento sarebbe dovuto essere minore. «Dovremo iniziare a sostituire tutte le staccionate rotte nei diversi punti del territorio - aggiunge la Capezzera -, inoltre dovremo posizionare i nuovi cartelli turistici, insomma, dobbiamo provvedere a tutta la sistemazione dei tragitti. In questo caso, sulla strada provinciale 138, non sarebbero stati necessari grandi cambiamenti, mentre adesso dovremo trovare le risorse per sistemare i guai. Le staccionate sono piuttosto costose, perché sono composte da pali di legno trattato in un certo modo, il prezzo è di circa 200 euro al metro lineare. Bisogna intervenire anche per questioni di sicurezza, in un punto della pista ciclabile, infatti, il taglio del tronco è avvenuto in corrispondenza di un fosso.La giunta Foroni ha stanziato una somma di oltre 220mila euro per rimettere in sesto il reticolo di piste che si snodano sul territorio provinciale, uno stanziamento che sarà distribuito in tre anni. La voce di spesa è stata inserita nel piano triennale delle opere pubbliche, i primi lavori hanno interessato il tragitto della Lodi-Borghetto, ma il programma della manutenzione è rivolto a tutti i percorsi dedicati agli appassionati delle due ruote.«È stato un atto vandalico vergognoso - commenta l’assessore Capezzera - i cittadini devono essere informati di quello che succede anche sulle piste ciclabili». Fonte: Il Cittadino

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