La battaglia contro la Tem sta entrando nella sua fase decisiva. Si
svolgerà un’assemblea pubblica stasera presso la sede temporanea del
presidio permanente Martesana. Servirà a gettare le basi per
un’iniziativa politica territoriale, a studiare le prossime mosse per
contrastare la realizzazione della tangenziale esterna milanese.
Bisognerà anche trovare forme di finanziamento per le attività, come le
feste contro il cemento già realizzate e la lotteria.
Il passo
successivo sarà l’allargamento del coordinamento e la revisione in modo
da renderlo più stabile, efficace e strutturato, che sappia andare oltre
l’emergenza specifica, che resista anche ad una eventuale sconfitta.
«Potremmo anche perdere questa battaglia, ma la guerra alla speculazione
e al capitale, per la liberazione delle nostre terre e del nostro
futuro, dovrà proseguire - scrivono i comitati -. Lo scontro si farà
sempre più serrato mano a mano che si avvicinerà l’inizio dei lavori -
scrivono dal presidio permanente Martesana - e abbiamo bisogno del
contributo di tutti per riuscire a creare forme sempre più efficaci di
contrasto e sabotaggio di questo incubo in asfalto e cemento. Lo scontro
è ancora aperto: in realtà Tem è incapace di trovare soci finanziatori
realmente affidabili. È nostro dovere approfittare di queste difficoltà.
Il compito di fermare questa speculazione può sembrare sproporzionato
rispetto alle nostre forze, ma stiamo crescendo, ci stiamo radicando,
sempre maggiore è la partecipazione alle nostre iniziative e
l’attenzione che riusciamo a strappare ai media è sempre più rilevante.
Persino i sindaci hanno iniziato a cambiare bandiera e a schierarsi
nuovamente. Non possiamo e non dobbiamo fermarci proprio ora».Fonte: Il Cittadino