L’invasione dei mezzi “non autorizzati” causa l’ennesimo incidente alla
metropolitana. Torna d’attualità il problema della sosta selvaggia e
della “libera circolazione” di veicoli privati nelle aree riservate del
terminal M3, denunciato a più riprese dagli autisti dei pullman, che
dopo essersi rivolti al prefetto di Milano, hanno spedito una lettera
all’assessore alla viabilità del Comune di Milano. È la città meneghina,
infatti, che può intervenire, mentre l’amministrazione di San Donato
non ha alcuna competenza sull’area. «Chiediamo semplicemente - annuncia
Enzo Galbiati, delegato sindacale della Rsu (Filt - Cigl) della società
Autoguidovie Italiane - che le norme siano rispettate: non si può
tollerare il traffico all’interno di un’area che dovrebbe essere
riservata ai soli mezzi autorizzati. In passato abbiamo scritto alle
nostre aziende, al Comune di Milano, alla polizia locale, all’Atm, ai
dirigenti della Metropolitana, ma ognuno si rimpalla le responsabilità e
noi autisti quotidianamente rischiamo incidenti o litigi con i
proprietari dei veicoli privati che invadono gli stalli riservati ai
bus. Addirittura i veicoli privati stanno occupando i pochi parcheggi
disponibili, rendendoli inaccessibili ai nostri. Le poche volte che dopo
aver chiamato la polizia locale, sono intervenuti, gli agenti hanno
multato anche gli autobus in sosta che attendevano di riprendere il
servizio. Il terminal di San Donato è diventato terra di nessuno». Anche
nei giorni scorsi, due bus che si stavano preparando per la partenza,
si sono urtati per evitare un motorino che sfrecciava in zona non
consentita. «Questo è l’ennesimo incidente - continua Galbiati -
all’interno di un terminal che in realtà è utilizzato come un normale
parcheggio al di fuori di ogni regola. Non è ammissibile l’indifferenza
di chi dovrebbe far rispettare le norme, in un luogo dove ogni giorno
passano migliaia di persone. Quotidianamente in divieto di sosta, mezzi
privati ostruiscono la viabilità ai veicoli pubblici in transito; il
sabato sera alle 22 sulle fermate degli autobus gli ambulanti del
“mercatino” domenicale iniziano a prepararsi per il mattino, tutto
questo nonostante gli utenti che aspettano gli autobus. Abbiamo inviato
una lettera all’assessore di Milano Pierfrancesco Maran per
sensibilizzarlo per questo problema: la situazione è drammatica e
attendiamo una risposta che purtroppo tarda ad arrivare».Fonte: Il Cittadino