Nuova imposta sulla casa: ecco quanto pagheranno i cittadini di
Melegnano. Stasera (alle 20,45 in municipio) l’amministrazione di
centrodestra presenterà all’assemblea consiliare il bilancio di
previsione 2012, che per la prima volta comprende anche l’Imu (Imposta
municipale unica), la nuova imposta sulla casa adottata dai comuni su
indicazione del governo guidato dal premier Mario Monti.
«Per la prima
casa proporremo al consiglio comunale il varo di un’aliquota dello 0,4
per cento, in linea cioè con il valore di base fissato dal decreto legge
del governo di Roma - hanno spiegato il sindaco Vito Bellomo e
l’assessore al bilancio Marco Lanzani -. Ricordiamo che il calcolo va
fatto sulla rendita catastale, da non confondere con il valore
commerciale dell’immobile, che può essere ricavata dall’atto di
compravendita. Sempre per quanto riguarda l’Imu, poi, è possibile una
detrazione di 50 euro per ogni figlio sino ai 26 anni di età che viva in
casa». Palazzo Broletto si atterrà a quanto previsto a livello generale
anche in tema di caseggiati rurali, in questo caso l’aliquota è stata
fissata allo 0,20 per cento. «In un momento di grave crisi economica,
insomma - hanno ripreso i due amministratori -, non abbiamo voluto
gravare oltremodo sui bilanci delle famiglie di Melegnano». Discorso
diverso invece per le seconde case, per le quali l’esecutivo di
centrodestra applicherà lo 0,86 per cento contro il valore base dello
0,76 per cento indicato dal governo di Roma. «È giusto che chi ha di più
contribuisca in misura maggiore - hanno chiarito Bellomo e Lanzani -.
Fermo restando che non stiamo parlando di cifre particolarmente
rilevanti». Rimarrà invece allo 0,5 per cento l’Irpef, l’addizionale
comunale che è invariata dalla primavera 2008. Fu proprio l’esecutivo di
centrodestra, durante il primo anno alla guida della città, a portarla
dallo 0,3 allo 0,5 per cento. «Ma rimarranno inalterate anche le tariffe
scolastiche - hanno proseguito gli amministratori -, per le quali i
melegnanesi continueranno a pagare una cifra in linea con il reddito
familiare e secondo i parametri attualmente in essere». E non cambierà
nulla neppure sul fronte dei parcheggi a pagamento. Anche quest’anno
posteggiare per un’ora sulle strisce blu presenti in città costerà un
euro e 30, come nel corso del 2011 insomma, quando Palazzo Broletto
aveva deciso l’aumento di 30 centesimi. Nonostante la grave crisi
economica che non risparmia neppure i comuni, insomma, a parte l’Imu non
sono previsti mutamenti per i contribuenti di Melegnano. È pur vero,
però, che tra pochi mesi in città sono in calendario le elezioni
comunali, con il sindaco Bellomo che ha già annunciato la propria
ricandidatura alla guida della città. Ed anche questo aiuta a spiegare
il “congelamento” delle imposte a livello locale.Fonte: Il Cittadino