Orari dei treni che non rispondono ai bisogni dei lavoratori, stazioni senza biglietterie ridotte in stato di degrado: l’appello a Regione e Trenitalia che si è alzato giovedì dal consiglio comunale di San Giuliano è di carattere bipartisan. È stata infatti approvata all’unanimità la mozione presentata dal Pdl per chiedere all’esecutivo di centrosinistra capitanato dal sindaco Gina Greco di farsi portavoce con le autorità competenti dei disagi a cui vanno incontro i lavoratori. Soprattutto, i problemi sembrano essersi presentati puntualmente da quando il 13 dicembre ha preso quota la nuova linea Saronno – Lodi che, come è stato sottolineato in aula, «privilegia gli orari morbidi, lasciando a piedi i pendolari nei momenti di punta». Presentando l’istanza, il consigliere del Pdl Corrado Biondino, ha sottolineato: «Tutti i giorni veniamo a conoscenza di problemi con i treni in cui si imbattono i cittadini: dal momento che il nostro è un territorio di grande passaggio, chiediamo all’amministrazione comunale con spirito di collaborazione di farsi portavoce di questi disagi». Sullo stesso piano il portabandiera della Lega nord, Stefano Dornetti, che ha rimarcato: «Riteniamo che la mobilità del nostro territorio vada rivista, pertanto sosteniamo qualsiasi iniziativa che possa andare incontro alle esigenze dei cittadini». In mancanza del sindaco, che ha lasciato l’aula all’inizio della seduta, per la giunta ha preso la parola l’assessore ai trasporti Iginio Granata, sottolineando: «Anche noi riceviamo puntualmente segnalazioni e le trasmettiamo a Trenitalia». Inoltre, l’esponente dell’esecutivo ha ribadito che c’è l’impegno per «l’apertura di altre due fermate dei treni», accennando ai vecchi progetti, che puntano a far fermare i convogli anche nelle frazioni di Sesto Ulteriano e Zivido. Tra la minoranza il documento è stato fortemente condiviso. Biondino ha ribadito: «Un conto è trasmettere singole segnalazioni, un conto è divulgare una delibera di consiglio». Ma anche il centrosinistra ha appoggiato questa battaglia in nome della mobilità. «Se questa mozione - ha spiegato il democratico Roberto Licciardo - può andare a vantaggio di migliorie che siano di competenza dell’amministrazione comunale, come la dotazione di biciclette vicino alle stazioni, la condivido». Il consigliere Marco Toni di “Vivi bene San Giuliano”, esprimendosi nella dichiarazione finale di voto a nome di tutta la maggioranza, dando un risvolto politico all’istanza sollevata dagli avversari, si è espresso ricordando: «In questi ultimi 15 anni di governo regionale abbiamo assistito ad un crescente degrado su tutte le tratte. Non sono i comuni che conferiscono per la definizione degli orari, bensì i comitati. In ogni caso noi questa mozione l’approveremo e la manderemo in Regione con il simbolo del Pdl». La discussione si è conclusa con un “si” allargato, con cui è stata promossa l’istanza del centrodestra, che a questo punto raggiungerà gli organi competenti, a cui viene chiesto di rendere gli orari a misura dei lavoratori.Fonte: Il Cittadino
sabato 30 gennaio 2010
San Giuliano - È un coro contro i disagi dei pendolari - Approvata all’unanimità la mozione presentata dal Pdl sulle disfunzioni della linea Saronno-Lodi inaugurata a dicembre - Appello del consiglio a Regione e Trenitalia per rivedere gli orari
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