Castiglione - Navigazione in Adda, stagione a rischio - Il pontile voluto dal Consorzio e dal comune per rilanciare le crociere era stato progettato su un terreno privato - Bloccata a sorpresa la costruzione dell’attracco a Castiglione

Rischio naufragio per l’attracco castiglionese lungo il fiume Adda. In bilico anche la stagione estiva della navigazione. A Castiglione d’Adda era tutto pronto per dare il via ai lavori di costruzione del pontile voluto dal Consorzio Navigare l’Adda e dal Comune di Castiglione, ma nel corso di un recente sopralluogo il vicesindaco e vicepresidente del Consorzio Pietro Cremonesi insieme al segretario comunale hanno scoperto l’esistenza di 7 metri di proprietà privata posti proprio in corrispondenza del nuovo pontile. «Dettaglio» di cui nessuno finora si era accorto e che riguarda l’appezzamento situato in zona Cascina Vinzaschina dove avrebbe dovuto formarsi l’attracco. Il progetto alla luce della spiacevole scoperta subisce a questa punto una brusca frenata, ma non il suo definitivo annullamento.«Dopo aver stilato la convenzione che regolava i rapporti fra Consorzio e Comune infatti eravamo pronti per i lavori, ma durante un recente sopralluogo abbiamo notato che esisteva una striscia di terra privata per cui mancava il nulla osta del proprietario che è un piacentino - racconta Cremonesi - dunque non è possibile partire subito coi lavori».Secondo il vicesindaco quindi «occorre attendere la risposta del privato a fronte della lettera che gli è già stata inviata e decidere cosa fare rispetto alla sua risposta, che nel caso in cui fosse positiva ci permetterebbe di procedere coi lavori preventivati, magari stipulando una convenzione col privato, ma nel caso in cui purtroppo fosse negativa ci porterebbe a individuare una nuova posizione per l’attracco ipotizzabile sulla sponda destra».In attesa del verdetto la stagione turistica castiglionese rischia seriamente di affondare, mentre galleggia il progetto messo in cantiere già dalla precedente giunta guidata da Luca Ciccarelli che aveva stanziato 152 mila euro. Piano successivamente rivisto per una spesa comunale di soli 16 mila euro (necessari per la realizzazione dei plinti) a carico della giunta Daccò. Il progetto per il piccolo porticciolo turistico era stato sviluppato in sinergia con il Consorzio Navigare l’Adda, che vede la partecipazione di Lodi, Bertonico, Crotta d’Adda, Camairago, Castiglione, Cavenago, Formigara, Gombito, Montodine, Pizzighettone, Parco Adda Sud, Tenuta del Boscone e Provincia di Cremona. Un sodalizio che nel mese di maggio avrebbe previsto lo spostamento del pontile di Pizzighettone nel territorio di Castiglione, ma l’attracco per il momento resta dove si trova in attesa che la situazione si sblocchi e il progetto castiglionese torni a navigare col vento in poppa.Fonte: Il Cittadino