La Fondazione Morando Bolognini “raddoppia” l’impegno per riaprire il castello di Sant’Angelo, chiuso dal giugno 2007. Lo ha annunciato l’assessore provinciale al bilancio, il santangiolino Cristiano Devecchi. L’assessore ha reso noto il contenuto di una lettera che il direttore della Fondazione Bolognini, Luigi Degano, ha inviato al suo assessorato, al presidente della Provincia, Pietro Foroni e all’assessore provinciale ai beni culturali Nancy Capezzera. Nella lettera, il direttore Degano ringrazia la provincia di Lodi per lo stanziamento di 100mila euro a favore della riapertura del castello santangiolino, ma soprattutto conferma un ulteriore stanziamento di 100mila euro da parte della Fondazione stessa, sempre per i lavori finalizzati alla riapertura del castello di Sant’Angelo. «Il consiglio di amministrazione della Fondazione - scrive Degano a Devecchi, Foroni e Capezzera - ha benevolmente accolto il contributo straordinario di 100mila euro concesso dall’amministrazione provinciale, finalizzato all’esecuzione delle opere che consentano l’apertura al pubblico del castello Bolognini, con particolare riferimento alla realizzazione della rete idranti, all’adeguamento dell’impianto di rilevazione incendio e dell’impianto di emergenza e al completamento dei sezionamenti tagliafuoco». Ma nella stessa lettera, il direttore Degano annuncia anche che «considerata l’onerosità degli interventi il consiglio di amministrazione della Fondazione ha assunto l’impegno di destinarvi risorse proprie, per un importo pari a 100mila euro». Soldi freschi, dunque, che serviranno a riaprire - almeno in parte - uno dei più importanti edifici storici del Lodigiano. L’assessore Devecchi, che si dice «soddisfatto» della sinergia con la Fondazione Bolognini, preme però sull’acceleratore, con l’obiettivo di avviare al più presto i lavori in castello e organizzare, perché no, al suo interno anche una giunta itinerante della provincia di Lodi. «Nel mese di maggio - dice Devecchi - la provincia di Lodi erogherà materialmente il suo contributo di 100mila euro alla Fondazione Bolognini. Nell’ultima riunione operativa era emerso che per sbloccare la situazione e fornire rassicurazioni all’ente romano proprietario del castello servivano circa 700mila euro, da recuperare attraverso le istituzioni, con la provincia di Lodi in prima fila, ma anche tramite i privati, in primo luogo gli Amici del castello dell’imprenditore santangiolino Rocco Giannoni. La Fondazione Bolognini ha inoltre garantito un proprio contributo e di questo ringraziamo il direttore Degano. In questo momento stiamo cercando di coinvolgere il più possibile le istituzioni del territorio e fra queste la Camera di commercio, che rappresenta un interlocutore fondamentale». Giovedì, intanto, il consiglio di amministrazione della Fondazione ha esaminato un corposo progetto di rilancio del castello da presentare alla Fondazione Cariplo, al fine di ottenere una parziale copertura economica.Fonte: Il Cittadino
sabato 1 maggio 2010
Sant'Angelo - Sforzi raddoppiati per aprire il castello - Il direttore dell’ente, Degano, assicura l’impegno economico in una lettera spedita all’assessore provinciale Devecchi - Dalla Fondazione Bolognini stanziamento di 100mila euro
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