La sponda è a rischio crollo, palazzo Broletto chiude la “Cerca
vecchia”. Pericolo caos per il traffico attorno a Melegnano. La strada
sotto accusa è quella che, costeggiando il cimitero di Melegnano,
collega la provinciale Cerca alla via Emilia, su cui ogni giorno
transitano migliaia di veicoli. Palazzo Broletto ha deciso di chiuderla
sino al prossimo 25 novembre, periodo durante il quale la scarpata ai
lati della “Cerca vecchia” sarà sottoposta ad un intervento di completa
riqualificazione.
«Durante un sopralluogo dopo la recente asfaltatura di
quel tratto di strada, abbiamo scoperto che la scarpata mostrava
evidenti segni di cedimento - ha chiarito in queste ore l’assessore ai
lavori pubblici Lorenzo Pontiggia -. Lo smottamento ha di fatto privato i
montanti della barriera stradale delle dovute caratteristiche di tenuta
in caso di urto accidentale, ma ha anche ridotto il tratto di
carreggiata che costeggia la strada. Di qui il grave pericolo per
pedoni, ciclisti e motociclisti». In altre parole, quindi, quel tratto
di “Cerca vecchia” è a rischio crollo. «Considerato l’elevato flusso di
traffico, diventa quindi necessario mettere in sicurezza la scarpata -
ha ripreso Pontiggia -. Eventi meteorologici di forte entità potrebbero
causare ulteriori distacchi di materiale, che rischierebbero di
coinvolgere addirittura la stessa carreggiata stradale». Il pericolo è
quanto mai attuale in questi giorni, quando sono previste perturbazioni
di forte entità, che si dovrebbero protrarre per l’intero fine
settimana. «Ecco perché - ha proseguito l’assessore - abbiamo deciso di
emettere l’ordinanza di chiusura della “Cerca vecchia” nel tratto
compreso tra il comune di Vizzolo e l’accesso al parcheggio del
cimitero». La strada rappresenta una sorta di scorciatoia per quanti, in
arrivo dalla provinciale Cerca, vogliono evitare il traffico prima
all’altezza del crocevia con la provinciale Pandina e la via Emilia e
quindi nel tratto della statale ad est di Melegnano. «Dopo l’apertura
del cantiere, i lavori al via lunedì prevedono la messa in sicurezza del
tratto di strada interessata dal dissesto, che sino al prossimo 25
novembre rimarrà chiuso sia al transito veicolare sia a quello pedonale -
ha ribadito Pontiggia -. Ci scusiamo per i disagi arrecati alla
circolazione sulla Cerca vecchia, ma possiamo farci davvero ben poco.
L’alternativa sarebbe di lasciare tutto così com’è, rischiando però che
la scarpata crolli da un momento all’altro».Fonte: Il Cittadino