Scatta il giro di vite contro i vandali del castello Mediceo.
«Rafforzeremo i controlli notturni, i trasgressori rischiano pesanti
multe». Nella notte di Halloween infatti, dopo essersi introdotti nel
parco del maniero simbolo per eccellenza di Melegnano, i teppisti hanno
strappato l’idrante posto proprio accanto al centro anziani.
Qualche
settimana fa invece, sempre durante un’incursione notturna, avevano
danneggiato il cantiere che corre parallelo all’ala lunga del castello e
divelto alcune inferriate nella zona del parco giochi riservato ai
bimbi. Nei mesi scorsi infine, dopo aver tentato più volte di violare il
bar all’interno del parco, i vandali avevano preso di mira la
giocoteca, dove i piccoli sono soliti ritrovarsi con i genitori. Ora,
però, il sindaco di Melegnano Vito Bellomo ha detto basta. «Proprio ieri
(il primo novembre per chi legge, ndr) sono entrati in vigore i nuovi
orari, che disciplinano l’apertura e la chiusura invernale del parco -
ha premesso Bellomo nella tarda mattinata di ieri -. Sino al prossimo 31
marzo, infatti, l’area verde attorno al maniero sarà aperta dalle 7
alle 20». Soprattutto durante il fine settimana, però, il provvedimento
di Bellomo è puntualmente disatteso da gruppi sempre più numerosi di
ragazzi che, dopo aver scavalcato la recinzione in ferro, sono soliti
darsi appuntamento nel parco del castello. Ecco perché in queste ore il
sindaco ha annunciato il coprifuoco. «In stretta collaborazione con le
forze dell’ordine presenti in città, infatti, rafforzeremo i controlli
notturni nel parco per vigilare sul rispetto dell’ordinanza - ha
tagliato corto Bellomo -. Chiunque verrà pizzicato nell’area verde
attorno al maniero rischia una multa da 143 a 573 euro, come del resto
recita il provvedimento emanato ormai più di tre anni fa». In questi
giorni, intanto, hanno preso il via le indagini per dare un volto ai
vandali che la notte di Halloween avevano imperversato nel centro
storico di Melegnano. Oltre al blitz nel parco del castello, infatti,
l’altra notte i teppisti avevano strappato i manifesti presenti sulla
bacheca comunale a pochi metri da palazzo Broletto sede del municipio,
che poi avevano stracciato e gettato a terra sotto i portici di via
Conciliazione. Le due aree distano poche decine di metri l’una
dall’altra, non è quindi escluso che si sia trattato della stessa banda.
«Dopo un accurato sopralluogo nel parco del castello, abbiamo acquisito
le immagini delle telecamere presenti sia nell’area verde sia nella
zona del palazzo comunale, che nelle prossime ore saranno attentamente
visionate dalle forze dell’ordine attive in città - ha ribadito Bellomo
in conclusione -. L’obiettivo è quello di recuperare elementi utili
all’identificazione dei vandali, che rischiano una denuncia per reati
contro il patrimonio».Fonte: Il Cittadino