giovedì 29 febbraio 2024

San Donato Milanese: acceso il T-Red su viale De Gasperi

 

Il dispositivo è sito all’incrocio con via Martiri di Cefalonia e via Unica Bolgiano. Sanzioni a partire da lunedì 18 marzo

Novità in arrivo in tema di sicurezza stradale sul “vialone” di Metanopoli. Sono state ultimate le operazioni di installazione del sistema di videocontrollo sul semaforo di viale De Gasperi all’altezza dell’incrocio con le vie Unica Bolgiano e Martiri di Cefalonia. L’intervento fa salire a quattro il numero di intersezioni semaforizzate “sotto la lente”. Il nuovo T-Red, infatti, va ad aggiungersi ai due già presenti lungo la Paullese (uno all’incrocio con via Moro, gestito dal Comune, l’altro all’altezza di via Gela, di competenza della Città Metropolitana) e a quello sulla via Emilia all’incrocio con via Parri. 

Il semaforo ora è dotato di impianto di videocontrollo in grado di individuare e avviare in automatico l’attività sanzionatoria per quanti attraverseranno l’incrocio con il rosso in direzione nord (dunque provenienti da via Gela/Maritano). Il sistema di videocontrollo, a differenza di quelli già operativi in città, sarà in grado di rilevare anche la velocità delle auto in transito. Per l’eccesso di velocità, però, la violazione sarà contestata solo in caso di presenza degli agenti. Nel corso della fase di test, sono stati registrati passaggi ben oltre al limite, con punte superiori ai 90km/h. Conclusa la fase di test, attualmente in corso, l’attività sanzionatoria per il passaggio con il rosso sarà avviata a partire da lunedì 18 marzo. 
La violazione è sanzionata, in base a quanto previsto dal Codice della Strada (art 146 comma 3) con una multa da 167 a 665 euro e con la decurtazione di 6 punti sulla patente. In caso di recidiva nel biennio successivo alla prima infrazione si applica anche la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. L’importo della sanzione aumenta di un terzo se l’infrazione risulta commessa dopo le 22. 

«La scelta di monitorare l’incrocio di Bolgiano – spiega il sindaco Francesco Squeri – è stata adottata in seguito a quattro gravi incidenti verificatisi in quel punto negli scorsi mesi. Il controllo costante sul rispetto del rosso e la possibilità di verificare anche l’osservanza dei limiti di velocità consentiranno di elevare il livello di sicurezza in un crocevia di grande passaggio sia veicolare che di persone. In particolare, negli orari di ingresso e uscita da scuola, di lì transitano moltissimi studenti». Fonte: 7giorni

lunedì 19 febbraio 2024

SAN DONATO Smog alle stelle, scatta l’allarme

 

Milano e tutto il Sudmilano tra le zone più inquinate al mondo: nel mirino gli allevamenti intensivi, l’assenza di vento, il riscaldamento e le auto. Le più penalizzate Pantigliate e Peschiera

Domenica l’aria di Milano era tra le più inquinate al mondo, la terza città in questa classifica al contrario della qualità dell’aria.E il Sudmilano, ancora una volta, paga lo stesso dazio, penalizzato dal vento che non soffia, dal riscaldamento e dagli allevamenti intensivi.

In attesa dei dati domenicali, secondo le rilevazioni di Arpa (agenzia regionale di protezione ambientale) gli “sforamenti” sono stati continui, ma sabato si sono registrati i valori massimi di particolato, anche di due volte sopra la soglia per i PM10 (50 microgrammi al metro cubo) e in alcuni casi addirittura tripla per i PM2.5 (25 microgrammi al metro cubo).I risultati più preoccupanti si sono registrati lungo la Paullese: Pantigliate (102 di PM10 e 72 di PM2.5), Paullo (95 di PM10 e 69 di PM2.5), Peschiera (104 di PM10 e 74 di PM2.5), San Donato (98 di PM10 e 72 di PM2.5), Mediglia (98 di PM10 e 70 di PM2.5).

Lungo la via Emilia segnaliamo Melegnano (94 di PM10 e 69 di PM2.5) e San Giuliano Milanese (93 di PM10 e 69 di PM2.5). Fonte: Il Cittadino

venerdì 9 febbraio 2024

Sicurezza urbana e coesione sociale: Franco Gabrielli guiderà la discussione sulla sicurezza nel Sud Est Milano

 

L'evento organizzato da Rec Sando -N>O>I si terrà giovedì 15 febbraio alle ore 21 nella Sala Consiliare del Comune di San Donato Milanese, situata in Via Cesare Battisti 2.

Un'opportunità unica si presenta per i cittadini del Sud Est Milano di partecipare attivamente alla promozione della sicurezza e della coesione sociale nella propria comunità. RecSando, con il patrocinio del Comune di San Donato Milanese, presenta un evento imperdibile dedicato al tema cruciale della sicurezza urbana.

Data e Luogo: L'evento si terrà giovedì 15 febbraio 2024, alle ore 21.00 nella Sala Consiliare del Comune di San Donato Milanese, situata in Via Cesare Battisti 2.

Il Relatore d'eccezione: Franco Gabrielli, già Prefetto e delegato del Sindaco di Milano per la Sicurezza e la Coesione Sociale, sarà il protagonista della serata. Con la sua vasta esperienza e profonda conoscenza del territorio, Gabrielli offrirà un contributo essenziale per comprendere le dinamiche della sicurezza urbana e delineare strategie efficaci per affrontare le sfide attuali.

Partecipazione Attiva: Gli organizzatori invitano attivamente tutti i residenti del Sud Est Milano a partecipare a questo evento cruciale. Sarà un'opportunità per ascoltare e dialogare direttamente con un esperto del settore e per contribuire con idee e proposte alla costruzione di una comunità più sicura e coesa: «La partecipazione di tutti è fondamentale per il successo di questa iniziativa e per il benessere della nostra città». Fonte: 7giorni


mercoledì 24 gennaio 2024

“Occhi elettronici” per tenere sotto controllo gli eccessi degli automobilisti lungo la Paullese

 

Troppi incidenti, la Città metropolitana vara un “Progetto sicurezza” basato sulle telecamere.

Camion che tirano dritti al segnale rosso del semaforo, veicoli che sfrecciano a tutta velocità, conducenti che saltano le corsie. È lo scenario quotidiano catturato dagli “occhi elettronici” che sorvegliano la Paullese. «In Italia, secondo le stime di Aci-Istat in media, nei primi sei mesi del 2023, ogni giorno si sono verificati 437 incidenti, con 7,6 morti e 588 feriti – illustra Daniela Caputo, consigliera delegata alle Infrastrutture e Metrotranvie di Città metropolitana -. Si tratta di dati preoccupanti che, come amministratori locali, non ci possono lasciare indifferenti e inerti. È per questo abbiamo avviato il “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana”, uno dei più grandi progetti integrati di Smart City d’Europa per la riduzione di sinistri stradali, a tutela di pedoni e ciclisti che prevede interventi non solo sanzionatori ma tesi a fare sì che si lavori sempre più sul terreno della prevenzione e della tutela del territorio». Tra questi sulla Paullese, si contano un sistema tutor lungo il tratto tra Vigliano di Mediglia, Pantigliate e Peschiera, sistemi di attraversamento sicuro della strada a Mediglia e telecamere intelligenti contro l’abbandono di rifiuti. Fonte: Il Cittadino


lunedì 15 gennaio 2024

San Donato Milanese, il Comune “archivia” bike sharing e la velostazione

 

La Giunta ha valutato i due servizi come troppo onerosi a fronte della scarsità di utilizzatori: «Mobilità dolce in città da ripensare»


Costi onerosi, gestione problematica, pochi utenti. Sono i motivi che hanno spinto l’Amministrazione sandonatese ad archiviare l’esperienza del bike sharing e della velostazione. «La decisione – spiegano dal Comune - non vuole rappresentare un passo indietro sul tema della mobilità dolce, ma al contrario vuole essere di stimolo per progettare e adottare nuovi servizi e azioni che rispondano a canoni di sostenibilità, di tutela del territorio e dell’ambiente». Per quanto attiene il bike sharing, le principali criticità che hanno portato allo stop sono state rappresentate dai continui furti e atti vandalici e dai costi del servizio, che risultano estremamente elevati anche in relazione al reale utilizzo da parte dei cittadini. Il costo di gestione del servizio si assesta intorno ai 100mila euro annui, a fronte di un utilizzo medio di 35 prelievi al giorno. Scarsa utenza e costi elevati di manutenzione sono alla base anche della scelta di terminare l’attività della Velostazione, struttura caratterizzata da elementi di innovazione, ma che fin dall’inizio non ha incontrato apprezzamento da parte degli utenti ed è stata spesso limitata da disservizi e guasti tecnici. Anche in questo caso oltre 20mila euro di costi di gestione all’anno per un utilizzo da parte di pochi cittadini: a marzo, il mese più utilizzato del 2023, solo 12 utenti. «Non intendiamo tagliare risorse destinate alla promozione della mobilità leggera - spiega l’Assessore alla Mobilità Massimiliano Mistretta -, ma dobbiamo valutare interventi più efficaci e sperimentare nuove azioni per rilanciare una cultura della mobilità su due ruote su cui San Donato storicamente è sempre stata molto avanti». Fonte: 7giorni

lunedì 27 novembre 2023

martedì 21 novembre 2023

San Donato, si svela il nuovo quartier generale dell’Eni

 

Il palazzo dal design avveniristico domina Metanopoli

Sono stati finalmente rimossi gli sbarramenti dal nuovo quartier generale dell’Eni lungo il lato che si affaccia sulla via Correggio: il prestigioso centro direzionale disegnato dallo studio statunitense Morphosis, realizzato in fregio al quartiere di Metanopoli, è “entrato” a tutti gli effetti a fare parte del tessuto urbano della città. La novità nei giorni scorsi è stata colta a colpo d’occhio da numerosi sandonatesi che per anni si sono trovati di fronte alle “barriere” con cui è stata delimitata l’area del comparto De Gasperi Est dove era in corso il cantiere gigante. L’inaugurazione del complesso, in cui troveranno posto 4mila lavoratori, è prevista per il 2024. Fonte: Il Cittadino

venerdì 17 novembre 2023

SAN DONATO Maxi operazione antidroga, nei cieli un elicottero della polizia

 


   Controlli a tappeto degli agenti nella zona dello spaccio, fino a toccare Rogoredo.

Una maxi operazione antidroga, che ha previsto anche l’impiego di un elicottero che ha sorvolato i cieli tra San Donato e Rogoredo, è stata realizzata ieri nelle zone calde dello spaccio. L’intervento è partito intorno a mezzogiorno di oggi e nel tardo pomeriggio era ancora in atto con un importante dispiegamento di forze dell’ordine che hanno passato al setaccio le parti di territorio frequentate in modo assiduo da pusher e consumatori di stupefacenti. In particolare, il blitz ha visto scendere in campo gli agenti del commissariato della polizia di Stato Milano-Mecenate, della squadra mobile, della polizia ferroviaria, nonché del reparto mobile, ma anche di aliquote dei commissariati cittadini e del reparto volo. Fonte: Il Cittadino


mercoledì 18 ottobre 2023

Protesta a San Giuliano: «Divieti ignorati nella zona di Civesio, la frazione è ormai invasa dai camion»

 

Il comitato civico invita a rivedere la segnaletica per renderla più chiara per i conducenti

«La frazione di Civesio invasa dai mezzi pesanti che non rispettano i cartelli con il divieto di accesso collocati all’ingresso della frazione: bisogna assolutamente rivedere la segnaletica per renderla più chiara ai conducenti». La segnalazione si alza dal comitato civico che, con foto alla mano, lamenta la presenza di giganti su ruote che violano le regole per addentrarsi nelle vie residenziali. In base alle testimonianze, qualcuno di questi veicoli per il trasporto merci ha già anche danneggiato delle cancellate di villette e di palazzine in quanto i conducenti si sarebbero trovati a fare delle manovre azzardate in spazi troppo stretti per i mezzi che conducono al fine di uscire dagli “imbuti” in cui si sono trovati. Del resto, l’isolato di case, che è stato “protetto” dai camion da un apposito divieto, risente del fatto che la zona è circondata da un’area commerciale costellata di grandi insegne per lo shopping e da un comparto produttivo: parti di territorio dove si concentra un viavai di mezzi che, fanno notare i cittadini, non avrebbero comunque alcun motivo per addentrarsi tra le case della parte residenziale. Secondo i cittadini si tratta di errori da parte dei conducenti che non riescono a vedere per tempo l’apposita segnaletica. La richiesta che si alza da Civesio, rivolta all’amministrazione comunale, è quindi quella di pensare ad una cartellonistica più efficace e di fare piovere multe nel caso in cui nel corso dei controlli venissero trovati dei camion tra gli assi viari utilizzati dai residenti. I diretti interessati ricordano che si tratta innanzitutto di una questione di sicurezza a cui si sembra sommarsi il fattore traffico quando nelle ore di punta si formano code di auto costrette ad attendere che i camion riescano ad uscire dalla frazione. Fonte: Il Cittadino

mercoledì 4 ottobre 2023

SAN DONATO Nutrie nei giardini delle materne, bambini “barricati” nelle classi: scatta la protesta delle famiglie

 

I genitori si rivolgono alla nostra redazione. L’amministrazione comunale: «Città metropolitana ci deve delegare, la competenza è loro»

Bambini reclusi in classe a causa del giardino della loro scuola invaso dalle nutrie: succede a San Donato presso la materna Arcobaleno di via Di Vittorio. La stessa segnalazione, avanzata al «Cittadino» da un gruppo di genitori, si alza anche per la scuola elementare Martin Luther King che è insediata sempre nello stesso quartiere. Le famiglie, che non sanno più a chi fare appello affinché il problema venga risolto, vorrebbero che i propri figli con queste belle giornate di inizio autunno potessero riprendere a giocare all’aperto insieme ai loro compagni. Il caso è ben noto anche in Comune. L’assessore Massimiliano Mistretta spiega: «Presso la scuola d’infanzia Arcobaleno si è creato un grosso problema legato ad una vera e propria colonia di nutrie nell’area esterna alla struttura dove i roditori hanno scavato gallerie e cunicoli nella terra che è anche piena delle loro deiezioni, pertanto gli alunni per una questione igienico-sanitaria non possono usufruire di quell’area. Comprendo che i cittadini si rivolgano amareggiati al Comune - prosegue l’esponente della giunta Squeri -, sebbene come amministrazione purtroppo non possiamo fare niente in quanto la competenza è di Città metropolitana che auspico intervenga in modo rapido e risolutivo partendo del presupposto che abbiamo visto che la soppressione di singoli esemplari non è sufficiente. In alternativa - conclude l’assessore -, Città metropolitana può delegare il Comune ad intervenire e a quel punto procederemo immediatamente ad affidare l’incarico ad una società specializzata». Con l’occasione l’assessore rende anche noto che, non appena l’ente preposto debellerà le nutrie, a quel punto il Comune «è pronto a dare avvio immediatamente ai lavori di ripristino del giardino affinché possa essere utilizzato quanto prima dai bambini, nonché alla posa di apposite reti nel suolo per evitare che il fenomeno si ripresenti». Ad attendere soluzioni per l’emergenza che si è creata, c’è una comunità di piccoli sandonatesi e di genitori i quali di giorno in giorno aspettano che il giardino possa riaprire. Fonte: Il Cittadino


giovedì 21 settembre 2023

San Donato Milanese: partono i lavori che trasformeranno la Campagnetta in un parco urbano

 

Al via l’intervento per valorizzare l’area verde alle spalle di via Di Vittorio. Obiettivo: renderla più accessibile e accogliente nel rispetto della sua identità 

Percorsi pedonali e ciclabili, orti, un’area giochi, tavoli, panchine e molto altro ancora. Sono in partenza i lavori per valorizzare la Campagnetta a San Donato. L’obiettivo dell’intervento è rendere l’area alle spalle di via Di Vittorio maggiormente accessibile, fruibile e accogliente. L’opera, per la quale verrà impiegato un finanziamento di 990mila euro ottenuto nell’ambito del PNRR, doterà l’area di due nuovi ingressi: uno su via per Civesio e l’altro nei pressi della scuola Martin Luther King. L’intervento, inoltre, prevede la realizzazione di una piazza centrale che diventerà il cuore del parco con panchine, percorsi e un'area attrezzata per gli eventi. I percorsi saranno divisi in ciclabili e pedonali, principalmente in terra stabilizzata. Vicino alla Scuola elementare sarà allestito anche un parco giochi. Previsti, infine, anche 18 orti pensati per un uso collettivo e didattico. Nuovi arredi, aree pic-nic con tavoli e sedute, sistema di illuminazione e impianto di videosorveglianza completeranno l’intervento. «L’inizio dei lavori – commenta l’Assessore ai lavori pubblici Massimiliano Mistretta – rappresenta la fase finale di un lungo percorso di sinergia tra la politica e i cittadini. La riqualificazione punta a valorizzare l’area come luogo di biodiversità e di socialità con l’obiettivo anche di valorizzare il territorio del Sud Milano mettendo in connessione, attraverso la realizzazione di un percorso nel verde, le Abbazie di Chiaravalle e Viboldone». Fonte: 7giorni

giovedì 7 settembre 2023

SAN DONATO Caritas, la mensa dei poveri fa il pieno di commensali

 

I volontari segnalano che non sono più solo i senzatetto a usufruire dell’importante servizio

Preparativi in corso a San Donato per la riapertura della mensa dei poveri, dopo la pausa di agosto, che a distanza di un anno ha quasi raddoppiato i propri utenti. Nel periodo di luglio rasentavano la trentina i commensali, provenienti dai comuni limitrofi e da Milano, che alla sera si davano appuntamento presso lo spazio di Certosa, gestito dalla Caritas cittadina, che conta un costante turnover di volontari i quali si alternano per accogliere gli ospiti che prendono posto a tavola. E nel periodo storico segnato da un’inflazione alle stelle, dal caro-bollette e dal precariato, sta lentamente iniziando a cambiare anche la tipologia di utenza. Se il servizio caritatevole continua ad essere utilizzato soprattutto da clochard, i volontari hanno notato che si iniziano a vedere anche delle persone che abitano in una casa, magari in affitto, e che tirano avanti con lavori precari che non sempre garantiscono loro la possibilità di procurarsi l’essenziale. È capitato qualche volta che entrassero anche delle coppie alle prese con grosse difficoltà a fare quadrare i conti. In ogni caso, grazie ad una sinergia con Eni, la mensa dei poveri continua ad essere ben fornita di cibo. Tutti i giorni infatti arriva l’eccedenza della mensa della grande azienda di San Donato con pasti mono-porzione confezionati che vengono serviti ai commensali sulla base di una bella sinergia. Si tratta di un esempio virtuoso, nel rispetto del contrasto allo spreco di cibo, sulla base di un progetto che si è rivelato vincente. Sull’onda di questa esperienza, nella giornata di lunedì verranno riaperte le porte dell’importante punto di riferimento del Sudmilano per chi vive in condizioni di disagio. Fonte: Il Cittadino


venerdì 25 agosto 2023

San Donato, la polizia trova sessanta pregiudicati al confine con Rogoredo


Primo bilancio del blitz contro lo spaccio: «Ci saranno ancora controlli straordinari»

Oltre 100 persone controllate durante il blitz della polizia di Stato del commissariato Milano-Mecenate che si è tenuto mercoledì pomeriggio nelle zone dello spaccio di droga tra San Donato e Milano: di queste 60 avevano precedenti penali e una donna di 30 anni aveva un ordine di carcerazione di un anno e tre mesi. L’intervento si è tenuto con l’ausilio di Amsa, che ha fatto pulizia di bivacchi e manufatti di fortuna, e della polizia locale di San Donato. I controlli straordinari si sono tenuti in prossimità del terminal della M3, nonché presso le stazioni ferroviarie di San Donato e Rogoredo. Mentre, grazie ai presidi dell’ultimo mese, nel corso delle ultime verifiche delle forze dell’ordine è emerso che per il momento è cessato il traffico di stupefacenti presso il boschetto della droga che si trovava in prossimità dell’ingresso della tangenziale Est, nelle vicinanze del confine con San Donato. Quello di mercoledì è stato il primo di una serie di interventi in programma. Fonte: Il Cittadino

mercoledì 9 agosto 2023

SAN DONATO Dopo una lunga attesa riapre la piscina di via Parri

 

L’impianto è rimasto chiuso per quasi due anni dopo il fallimento del precedente gestore.

Una "lunga attesa” finalmente terminata, e a quasi due anni dal fallimento del precedente gestore, e conseguente chiusura dell’impianto, si torna a far “bagni di sole e d’acqua” nella piscina di via Parri. In tanti, infatti, hanno voluto approfittare del primo settimana di riapertura, tra attesa, curiosità e voglia di toccar con mano quella che è stata la grande assente delle ultime estati sandonatesi, per tornar finalmente a utilizzare vasca, giochi e solarium dell’impianto che mancava all’appello dalla fine del 2021, quando l’allora gestore, la società Gestisport, dichiarò il fallimento e lasciò la struttura. Da allora fino ad oggi, l’impianto di via Parri, che oltre alla vasca esterna ne ha anche una coperta – sono in fase di ultimazione gli interventi previsti in vista dell’apertura per la stagione invernale, con anche opere di efficientamento energetico – era rimasto off-limits. Solo a fine giugno la società Arona Active, la stessa dell’impianto natatorio estivo del Parco Mattei, si è aggiudicata il bando di gestione, e dopo una serie di lavori necessari – sistemazione degli impianti di purificazione delle acque, degli spogliatoi e delle parti comuni, restyling del solarium – l’attesissimo secondo impianto ludico-natatorio della città è finalmente tornato ad aprir le porte a sandonatesi e non solo. Una “stagione a metà”, inevitabilmente, ma che è comunque preludio di una ripresa a pieno ritmo delle attività natatorie. Oltre agli spazi esterni, che garantiscono bagni di sole, nuotate e tuffi, e divertimento con scivoli e giochi d’acqua, i nuovi gestori stanno già lavorando per la ripresa autunnale quando, almeno sulla carta, dovrebbero ripartire anche i corsi per grandi e piccini. Soddisfatto l’assessore allo sport Massimo Zuin che spiega come «la riapertura della piscina di via Parri rappresenta un importante punto di svolta per il mondo dello sport natatorio e, più in generale, per tutti i cittadini di San Donato. A quasi seicento giorni di distanza dal fallimento di Gestisport e dalla conseguente chiusura del polo acquatico di Certosa, abbiamo dato risposta alle legittime aspettative dei cittadini». Fonte: Il Cittadino

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