Lambro vicino ai limiti, continua l’allerta meteo

Acqua a catinelle prevista fino a mercoledi sera anche sul Sudmilano, e la Protezione Civile di Melegnano vigila sul Lambro.

Già giovedi scorso il corso d’acqua ha fatto paura, arrivando molto vicino all’argine di via Baden Powell, la zona cittadina più esposta ad eventuali rischi e completamente esondata nel 2002. La relativa tregua di sabato e domenica ha ridotto la portata, ma ora torna l’allerta per le previsioni da oggi a domani sera. Dovrebbero essere 48 ore di pioggia, non solo sul Sudmilano ma soprattutto sulle zone della Brianza e del lecchese, dove si origina la maggiore portata del corso d’acqua che attraversa anche Melegnano e la Bassa lodigiana. «Da una settimana, date le condizioni meteo, ogni sera una squadra attrezzata esce a controllare l’alveo cittadino del Lambro; - conferma Massimiliano Colletta, coordinatore operativo della Protezione Civile di Melegnano - il giorno in cui siamo arrivati più vicini ad un allarme serio è stato giovedi scorso, quando nel giro di poche le piogge a monte hanno subito ingrossato il letto del fiume. Sabato e domenica per fortuna c’è stato un miglioramento, che ha riportato le cose sotto controllo.» Attualmente il Lambro nella parte bassa della città, in fondo al quartiere Borgolambro, appare ancora piuttosto al di sotto del livello di guardia. Poi, particolare non secondario, gli argini (anche quelli della Casa di riposo, nda) sono stati innalzati e rafforzati proprio dopo l’esperienza del novembre di sei anni fa, quando dieci giorni d’acqua formarono veri e propri “laghi” temporanei attorno all’abitato. Tutto è più sicuro e anche l’intensità delle precipitazioni in questi giorni iniziali della settimana non sembra tale da poter generare eventi critici. Tuttavia, dovrebbe piovere fino a giovedi. I punti più esposti al rischio allagamento sono, in città, le case vicino al ponte delle vie Dezza-Frisi e il tratto finale di via Baden Powell. Fuori città, è possibile che si verifichino esondazioni in alcune strade minori che collegano Melegnano ai centri limitrofi.
Fonte: Il Cittadino