Tavazzano - Il rilancio della stazione partirà con un parcheggio di biciclette

Trenitalia non si fa viva, così ci penserà l’amministrazione.

a rivoluzione alla stazione di tavazzano si fa. Il sindaco, Giuseppe Stroppa ha deciso di non aspettare Trenitalia. Che i convogli vengano aumentati o no, il primo cittadino ha già messo mano al portafoglio per migliorare la vita dei pendolari che decidono di spostarsi su due ruote. È partito in questi giorni, infatti, il progetto “Abc stazione” che porterà alla riqualificazione della struttura ferroviaria di Tavazzano. L’appello di Stroppa a Trenitalia era di qualche settimana fa: se ci fosse stato un numero di congruo di fermate dei treni diretti al capoluogo lombardo, anche i pendolari tavazzanesi avrebbero potuto godere di qualche benefit in più di tipo organizzativo, con nuovi servizi. E se la risposta delle Ferrovie dello Stato non è ancora arrivata, la giunta ha comunque deciso di andare avanti per la propria strada potenziando i servizi per i pendolari. In primis, dunque, il piazzale della stazione verrà ampliato e dotato di nuovi parcheggi, che ne miglioreranno l’accessibilità e solo in seguito gli amanti del mobilità sostenibile, potranno veder realizzato uno dei propri sogni: una pensilina adatta a proteggere una grande rastrelliera per biciclette, in cui sarà dunque possibile “parcheggiare” il proprio mezzo su due ruote in tutta sicurezza e al riparo dalle intemperie. «Non basta invitare i cittadini a lasciare l’automobile in garage - ha detto a proposito Stroppa - bisogna anche invogliarli a farlo, trovando le soluzioni ai problemi e limitando al massimo i disagi. Sembra una cosa da nulla, ma lasciare le biciclette come capita, esposte alla pioggia e alla neve, per molti può essere un deterrente. I mezzi hanno anche un limite dettato dall’usura».
L’intervento verrà realizzato dall’azienda San Calogero di Stradella (Pavia) e sarà finanziato dall’amministrazione comunale con uno stanziamento di 30mila euro. «L’iniziativa va poi a sostenere il nostro progetto di ciclabilità - ha detto ancora Stroppa - : con il piano steso insieme alla Federazione italiana amici della bicicletta, abbiamo individuato tutti gli interventi necessari a favorire lo sviluppo delle nuove vie su due ruote. La stazione non poteva restarne esclusa».
Fonte: Il Cittadino