Non c'è ancora alcun accordo siglato, ma le parti in gioco assicurano che sul centro sportivo Metanopoli sta proseguendo la trattativa tra l'imprenditore Divier Togni, che dovrebbe assorbire la società di gestione Gism, e i vertici della stessa Gism che ha ancora in mano le redini della struttura di proprietà comunale. L'imprenditore legato alla nota famiglia circense che si è mostrato disponibile ad investire la somma di 12 milioni di euro per rivitalizzare gli impianti locali per lo sport e il tempo libero, afferma: «Abbiamo raggiunto un accordo sugli aspetti sostanziali: a questo punto rimangono solo alcune questioni burocratiche da risolvere. È difficile azzardare una data per la firma dell'accordo, sebbene ci sentiamo vicini ai passaggi conclusivi. In linea di massima il progetto dovrebbe essere quello presentato inizialmente». Insomma se ci possono essere stati alcuni passaggi delicati riguardo le nuove cubature che verrebbero inserite nel centro, la matassa sembra si stia dipanando, in quanto sul tappeto attualmente pare ci sia la definizione degli aspetti formali. Dall'altra parte infatti, anche il vertice di Gism, Fabio Aghion, aggiornando lo stato del confronto in corso, conferma: «Siamo a buon punto, ma prima di parlare di date vorremmo attendere che sia tutto definito, poi non mancheranno le occasioni per illustrare alla città il progetto». Mentre con l'approssimarsi della primavera il centro avrebbe più bisogno che mai di investimenti che possano assicurare quel rilancio di cui si parla da tempo, il discorso sul passaggio di mano della gestione rimane aperto, in attesa di ufficializzazione. Certo è che in queste settimane si sta alimentando l'attesa, in quanto fino alla fine non saranno del tutto scartate eventuali altre alternative sul tappeto. E nel frattempo anche l'opposizione in municipio attende la convocazione del consiglio comunale aperto, che dovrebbe vedere riuniti in sala consiliare tutti i soggetti interessati alla partita. Del resto, la vicenda ormai da mesi sta alimentando la curiosità anche dei molti frequentatori del centro, che attendono informazioni ufficiali sul futuro del pregiato complesso immerso nel parco. Fonte: Il Cittadino
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