Il futuro di Piazza Santa Barbara passa da un investimento di circa 350mila euro con cui verrà dato un nuovo assetto alla pavimentazione. Dopo una manciata di mesi in cui l’area che si estende di fronte alla pregiata chiesa del quartiere di Mattei è rimasta recintata, in quanto inagibile proprio per il dissesto in cui versavano i sampietrini, nei giorni scorsi l’ente locale ha dato avvio a un bando di appalto per individuare la ditta che rimetterà a nuovo il punto di riferimento che ospita anche il mercato rionale del martedì mattina. Molti sandonatesi del resto, non vedendo segnali di inizio lavori, stavano ormai iniziando a interrogarsi sui tempi necessari per il ripristino del luogo centrale del contesto urbano, che era balzato tante volte all’attenzione proprio per la distesa di pietre scheggiate e mancanti, che erano fonte di evidenti pericoli per i pedoni. Tanto che, vista la situazione, in attesa che partisse l’iter per rimettere in sesto l’area che confina con il sagrato della chiesa, l’esecutivo di centrodestra è intervenuto a metà aprile, sospendendo il passaggio e modificando la collocazione del mercato, con il trasloco temporaneo delle bancarelle a poche centinaia di metri, lungo le vie laterali. Del resto, pare che proprio il passaggio di mezzi pesanti legati all’allestimento dei banchetti - che fu definito circa quattro anni fa a seguito dei noti problemi riscontrati nella vecchia sede di via Alfonsine - abbia dato il colpo di grazia a un tipo di pavimentazione che si è mal prestata alla funzione che è stata chiamata a svolgere. Data l’entità dell’importo, pare che la scelta sia caduta, più che sulla manutenzione dell’esistente, sul completo rifacimento della pavimentazione. Un occhio a questo punto va alla tempistica. Le imprese che si metteranno in lizza, tentando di aggiudicarsi i lavori, per presentare la propria offerta avranno tempo fino al 28 luglio, dopodiché partirà la fase dell’assegnazione. Dal momento della consegna la ditta avrà tempo 30 giorni per avviare i cantieri, che dovranno concludersi entro 90 giorni naturali. Insomma tra la fine dell’anno e l’inizio dell’anno prossimo la partita dovrebbe chiudersi. Nello stesso capitolato vengono citati anche interventi in Piazza Supercortemaggiore, in quanto pare ci sia l’intenzione di recuperare i sampietrini in buono stato per rimettere in ordine il piazzale realizzato sempre con una pavimentazione composta da pietre che, come è noto, sono particolarmente sensibili all’usura e al maltempo. Fonte: Il Cittadino
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