In tempi in cui la sedentarietà è un po’ un male comune, pedalare è sinonimo di vitalità e di benessere fisico e psichico. E sempre più persone, anche a Paullo e nei dintorni, sembrano utilizzare la bicicletta in modo consapevole e con passione. Lo dimostrano ad esempio l’ottima organizzazione della giovane associazione cicloambientalista “Paullo che pedala” e la gloriosa e costante attività della società “Pedale paullese”, quest’ultima fondata nel 1975. Semplici pedalatori e corridori che aderiscono a queste due realtà sono per la maggior parte di Paullo, ma anche dei comuni limitrofi. Senza guardare al numero effettivo degli iscritti, basterebbe in verità (magari durante la bella stagione nei giorni di festa) fare un giro a Paullo lungo il canale Muzza o anche solo sulla pista ciclopedonale che collega il comune del Sudmilano a Zelo Buon Persico, per accorgersi che per tanta gente la bici è un irrinunciabile svago o uno sport da praticare a tutte le età e a tutti i livelli. Con la recente costruzione del tratto ciclopedonale davanti al cimitero di Paullo, tra l’altro, adesso la pista che collega Paullo a Zelo è comodissima ed è anche collegata in Paullo alle nuove piste cittadine di via Mazzarello e via Sacco e Vanzetti. La pista ciclopedonale che mette in collegamento i due comuni è diventata punto di partenza di tante tranquille uscite in bicicletta (verso Lodi o magari Melegnano), come quelle che organizza “Paullo che pedala”. Pedalate pensate cioè per tutti (e in particolare per le famiglie), per uscire un po’ dal traffico e dall’inquinamento cittadino e immergersi in questo caso nella natura delle campagne dell’Alto Lodigiano. Ma l’associazione presieduta da Ezio Intropido (fondata negli ultimi anni, oggi intorno ai 175 iscritti e presente anche in rete con il sito www.paullochepedala.it) si spinge un po’ ovunque, organizza escursioni cicloturistiche di diversa tipologia e ha realizzato anche un’intelligente guida con dieci itinerari che si diramano nel territorio tra Lodi e Milano. Lo scorso luglio alcuni soci del sodalizio sono addirittura partiti per la Baviera, in Germania, dove tutti insieme hanno intrapreso un viaggio di una settimana sulla ciclabile dell’Altmühl. Una cinquantina sono invece gli associati alla “Pedale paullese”, che predispone anche manifestazioni ciclistiche molto partecipate. Si tratta di atleti impegnati nell’agonismo su strada, nelle gare di mountain bike, nelle gran fondo (sempre con discreti risultati) o che si ritrovano a cicloraduni. Il presidente Ezio Ghelfi sottolinea che «la società è in crescita soprattutto per quanto riguarda l’impegno nell’organizzazione di gare agonistiche che coinvolgono inoltre tanta gente volontaria, che ama la bicicletta e con sano spirito contribuisce a tenere in vita la grande tradizione ciclistica di Paullo».Fonte: Il Cittadino
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