Dal Cremasco verso Lodi, oppure dal Milanese fino alla dorsale dell’Adda con la bicicletta. Tra le piste ciclabili di nuova costruzione e quelle esistenti, il crocevia potrebbe proprio essere Zelo Buon Persico, che insieme al Consorzio Muzza, sta valutando la possibilità di disegnare un percorso lungo il canale, mentre con Parco e Provincia verrà avviato un tavolo di confronto per “tirare” la ciclabile dal ponte dell’Adda verso Zelo. Il tutto, grazie anche a finanziamenti regionali e al contributo del Consorzio. Non nasconde le sue idee l’assessore all’ambiente e all’attuazione del programma Flavio Polgatti, che si sta occupando dell’ambiziosa cartografia con chilometri da asfaltare per percorsi dedicati ad hoc e invece più piccoli interventi di raccordo tra le ciclabili esistenti. «Siamo in difficoltà come molti comuni dal punto di vista economico - spiega l’assessore -, perché mancano oneri, a seguito dell’edilizia che è ferma e a fronte dei limiti imposti dal patto di stabilità. Ma riusciamo a fare quel che serve: dalla normale manutenzione del paese (verde, buche, ndr), alla messa in sicurezza della via Melzo (posata una ringhiera d’acciaio che impedisce le cadute in strada dal sentiero che la fiancheggia, ndr) e dell’ingresso da Zelo (sono state collocate colonnine catarifrangenti con occhi di gatto sulla pavimentazione su via Dante, ndr). Adesso facciamo dei passi in più: ho fatto incontri col Consorzio Muzza, il Parco Adda, la Provincia per le ciclabili: vogliamo fare di Zelo il centro di snodo tra le ciclabili di Milano, Cremona e Lodi». Da una parte c’è una pista che scende dal nord, da Paullo. Si sta ipotizzando una ciclabile in territorio cremasco: che da Rivolta passa da Spino e lungo l’Adda si collega a Boffalora. Un’altra è quella che da Montanaso fino al cimitero di Zelo, che si ferma al rondò del Paese. Infine c’è l’ultima realizzata che aggancia Dresano, Mulazzano, Villa Pompeiana e altri paesi. Il comune sta lavorando col consorzio Muzza per rispolverare un vecchio progetto, che prevede un percorso che dalla tangenziale va alla centrale elettrica, all’area cosiddetta Bolenzana, tra Molinazzo e Muzzano, di modo da rendere ciclabile la circolazione verso Paullo. Da realizzare anche il raccordo ciclpedonale tra il ponte sull’Adda verso Zelo. «Si collegano tre province - spiega Polgatti -, ed il crocevia corrisponde alla rotonda del cimitero. Questo progetto nasce in questi giorni. Devo incontrare il parco, mentre col consorzio Muzza abbiamo già parlato informalmente. Abbiamo delle possibilità di finanziamento che ci riserviamo di valutare. Così avremo un interessante tragitto di pregio turistico, ma sicuramente un’interconnessione strategica a livello interprovinciale».Fonte: Il Cittadino
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