San Giuliano - Le ferrovie bocciano la nuova stazione - Le perplessità sono emerse nella risposta dell’assessore regionale Cattaneo all’interrogazione di un consigliere di minoranza - La fermata di via Tolstoy sarebbe troppo vicina a quella esistente

Sul progetto di metropolitana leggera prevista in via Tolstoy, Rfi (Rete ferroviaria italiana) ha espresso grosse perplessità riguardo l’eccessiva vicinanza alla stazione ferroviaria già esistente. Stando alle valutazioni fatte, se dovesse decollare la nuova fermata, la città rischia insomma di dover rinunciare allo storico punto di riferimento per i passeggeri, che si affaccia sulla via Emilia. In una fase in cui è scattata la corsa contro il tempo, in quanto se entro fine mese non venissero definiti gli aspetti tecnici l’ambiziosa iniziativa rischia di sfumare, l’assessore ai trasporti della Regione Raffaele Cattaneo ha fornito alcuni chiarimenti, rispondendo ufficialmente al consigliere di minoranza Luigi Cipriano, con un documento cartaceo datato 28 gennaio 2010. «Gli incontri tecnici - sottolinea l’esponente dell’esecutivo di Formigoni - e le attività avviate e portate avanti, a tutt’oggi stanno facendo emergere problemi riguardanti non la fattibilità tecnica ed economico - finanziaria, ma la sostenibilità dell’intervento, in termini di esercizio/servizio della linea esistente, aspetto quest’ultimo da analizzare e sciogliere definitivamente entro la scadenza prevista dall’Accordo territoriale (23 febbraio 2010, ndr)». Partendo da queste premesse, Cattaneo rende quindi noto: «Recentemente Rfi ha comunicato al comune di San Giuliano e alla regione Lombardia che, a seguito di simulazioni e valutazioni sul modello del servizio richiesto, l’inserimento di una nuova fermata, posta ad una distanza molto ravvicinata rispetto a quella esistente, costituisce un elemento fortemente destabilizzante per l’orario di servizio, a meno che non si consideri la stessa come completamente sostitutiva di quella già in esercizio». La Regione in ogni caso conferma la propria disponibilità ad andare avanti, in quanto viene ribadito: «Le ragioni e le motivazioni che in questi anni hanno portato all’individuazione della fermata San Giuliano - Tolstoy all’interno dello scenario dello sviluppo del Sfb rimangono valide e confermate». Si prospetta quindi uno scenario in cui gli attori principali, ovvero Rfi, Provincia di Milano, comune di San Giuliano dovranno giungere ad una sintesi. Una volta trovato l’accordo, in cui le parti definiranno una volta per tutte la «sostenibilità e la fattibilità» dello schema di cui si parla da circa 10 anni, dovrà essere siglato un protocollo con un piano d’azione per quanto riguarda la tempistica e le modalità di attuazione della nuova fermata. Le prossime settimane dovrebbero essere quindi decisive per far andare a buon fine la partita, attraverso innanzitutto un confronto serrato con Rfi, che ha alzato dubbi sull’eccessiva vicinanza della nuova fermata a quella storica. In questo panorama, la scommessa giocata sulla mobilità locale è ancora in attesa di certezze.Fonte: Il Cittadino