Parrocchia e amministrazione unite per salvare l’organo di Caselle Landi. Il prestigioso strumento conservato nella chiesa parrocchiale necessita di un intervento di restauro. Il comune di Caselle e la chiesa della Beata Vergine Maria intendono unire le forze per riportare all’antico splendore e recuperarne tutte le piene potenzialità. Il progetto di recupero sarà annunciato oggi, sabato 30 aprile, nella stessa chiesa parrocchiale in occasione del concerto d’organo organizzato proprio per puntare i riflettori sul prezioso strumento. «Con questo concerto parrocchia e amministrazione desiderano mettere in luce uno tra gli oggetti più preziosi conservati nella parrocchiale - hanno spiegato il sindaco Piero Luigi Bianchi e il parroco don Pino Bergomi -, ma che ora versa in condizioni tali da suggerirne un restauro».«La ricchezza fonica dei registri e la bellezza dei timbri è tale che si è pensato di organizzare un concerto per presentare alla popolazione l’intenzione di promuoverne un restauro completo - hanno continuato - in modo da poter trasmettere alle nuove generazioni un capolavoro dell’arte organaria dell’Ottocento alle future generazioni». Per il momento nessuno si sbilancia sulla cifra necessaria per l’intervento, ma si parla di somme più che considerevoli. Il progetto è tuttora al vaglio degli enti che lo hanno proposto e si ricercano i finanziamenti necessari per raggiungere l’obbiettivo.È stato richiesto un progetto di restauro ad una delle ditte più qualificate del settore (la Bottega Organara di Cremonesi & D’Arpino di Soncino), che ha già prodotto uno studio sui lavori da affrontare, ipotizzandone le spese.L’organo al centro dell’attenzione è lo strumento che Luigi Riccardi, organaro pavese, costruì nel 1859, soltanto due anni prima dell’unità d’Italia, di cui ricorrono adesso i 150 anni. Anche in questo senso, dare vita a un’operazione di restauro assumerebbe un valore simbolico, ma soprattutto potrebbe restituire alla comunità un magnifico organo.Le potenzialità del prestigioso strumento giungeranno alla orecchie del pubblico già sabato sera, ore 21, in occasione del concerto diretto dal maestro malerino Enrico Viccardi, in cui si spazierà dalle note di Giuseppe Verdi a Bernardo Pasquini. Fonte: Il Cittadino