I sangiulianesi bocciano l’arredo urbano e la segnaletica stradale,
mentre promuovono a pieni voti alcuni servizi comunali, ma solo il 55
per cento del campione intervistato, a poche settimane dopo il voto
amministrativo, conosceva il nome del neo sindaco. Sono solo alcuni
degli spunti sortiti dall’indagine commissionata dall’amministrazione
comunale alla società di sondaggi Swg, che in due settimane nel mese di
giugno ha intervistato 500 sangiulianesi maggiorenni suddivisi per sesso
e fasce di età. Al centro della ricerca l’indice di soddisfazione dei
servizi.
Il municipio nei giorni scorsi ha reso noto un estratto di
quanto è emerso, fornendo anche parametri di confronto con l’ultimo
lavoro statistico condotto sulla popolazione nel marzo 2010. Sembra che
sui servizi gestiti dalla società Genia, alcuni dei quali solo
recentemente sono tornati in capo all’ente locale, nell’ultimo anno
siano precipitati i consensi. Il peggioramento è stato rilevato in
particolare nella manutenzione strade, ma è calata anche l’approvazione
per il servizio di igiene ambientale. Se per il 50 per cento di
intervistati continua ad andare tutto bene, salgono dal 29 al 34 per
cento coloro che in generale hanno notato un peggioramento in termini di
pulizia della città. Altro capitolo spinoso riguarda la sicurezza del
territorio, con un 56 per cento che si sente abbastanza sicuro, contro
un 33 per cento che si è detto invece poco sicuro e un altro 8 che non è
per niente tranquillo. Fa eccezione quel 3 per cento di sangiulianesi
che ha dato riscontro estremamente positivo. Guardando invece alle
abitudini della comunità locale, complice la suddivisione in agglomerati
urbani dove non mancano certo i negozi, in tema di spostamenti per la
spesa i segnali parlano di una popolazione virtuosa. L’80 per cento
raggiunge i negozi del proprio quartiere a piedi, il 2 per cento in
bicicletta, l’1 per cento in autobus, mentre è una minoranza del 17 per
cento quella che si dirige dal panettiere o dal fruttivendolo in
macchina. L’auto molti cittadini la utilizzano invece per accompagnare i
figli alle scuole superiori. Passando al fronte dell’informazione,
circa la metà degli intervistati continua a tenersi aggiornata, con un
dato pressoché stabile, attraverso il sito web del comune, che viene
utilizzato in particolare soprattutto dai laureati con un età superiore
ai 44 anni. In assoluto la comunicazione istituzionale viaggia sul
periodico “Tam Tam”, letto dall’87 per cento, che raggiunge le caselle
postali di tutti i residenti. Ma c’è anche un 32 per cento di cittadini
attenti che lancia gli sguardi verso i verbalux, ovvero i tabelloni
luminosi su cui scorrono le notizie che arrivano dal municipio. Seppur
comodi invece gli sms, per quanto concerne le novità istituzionali. sono
utilizzati solo dal 12 per cento di cittadini e la newsletter si è
conquistata un 8 per cento di iscritti. Riguardo infine la gestione del
comune, il 43 per cento sostiene che il funzionamento della macchina
municipale sia in capo innanzitutto ai dipendenti pubblici, mentre c’è
un 35 per cento che accolla oneri e onori sulla giunta; è pari al 22 per
cento la fetta di San Giuliano che vede nella figura del sindaco la
piena responsabilità.Fonte: Il Cittadino