Dal 16 al 22 settembre, focus 2011 sugli eco-trasporti
Lotta contro traffico, smog e gas serra sotto i riflettori in città dal
16 al 22 settembre, in occasione della Settimana europea della mobilità,
che anche quest'anno rilancerà gli spostamenti a piedi, in bicicletta o
con mezzi ecologici. Filo rosso della decima edizione dell'iniziativa è
la 'mobilita' alternativa', una delle principali sfide dell'Ue per
riuscire a diventare un'economia efficiente dal punto di vista
energetico e a basso contenuto di carbonio. Finora a fare la parte del
leone nei centri urbani europei infatti è sempre l'automobile, che
ancora cammina soprattutto con carburanti tradizionali. Di qui la sfida di Bruxelles, che punta sull'uso di eco-traporti, cioé
mezzi più verdi ed efficienti. "La mobilità - spiega il commissario Ue
all'Ambiente, Janez Potocnik - è una necessità sociale ed economica. E
la Settimana europea della mobilità continua ad aiutare a vedere la
mobilità in nuovi modi e ad allontanarsi dalla morsa delle auto private,
verso trasporti più sostenibili". Secondo Potocnik spostarsi in maniera
diversa "può anche significare città migliori e un'aria migliore, anche
in termini di riduzione delle emissioni nocive. Questi sono luoghi dove
le persone vorranno vivere e lavorare, le aziende trasferirsi". "Ci
sono molti esempi - aggiunge Siim Kallas, commissario Ue ai Trasporti -
in cui le città europee fanno da apripista per l'uso di carburanti
alternativi e veicoli più puliti e più efficienti dal punto di vista
energetico. Ma bisogna aumentare gli sforzi visto che questi problemi
non interessano semplicemente i temi locali, ma riguarda tutta l'Ue".
L'obiettivo è centrare i tre principali target fissati da Bruxelles per
il 2020, che prevedono una riduzione dei gas serra del 20%, un aumento
dell'efficienza energetica del 20% e un 20% di consumi energetici
provenienti da fonti rinnovabili.Fonte: Ansa.it