lunedì 30 gennaio 2012

Santo Stefano - Cascina, il sisma fa crollare l’antica stalla

Dopo la caduta delle tegole, il crollo vero e proprio: l’antica stalla di cascina Santa Maria non regge l’urto del terremoto. L’amara scoperta è avvenuta sabato mattina: durante la notte tra venerdì e sabato è crollato a terra uno degli antichi pilastri in muratura della stalla, crollate anche molte delle vecchie travature in legno che formavano la caratteristica trama del tetto della stalla, pure rovinato a terra in questo angolo dell’edificio.
E dunque: il terremoto di venerdì è stato letale. Del resto, le avvisaglie erano già state di forte preoccupazione. Subito dopo la scossa sismica avvertita poco prima delle 16 di venerdì, dalla stalla di cascina Santa Maria erano cadute a terra alcune tegole. Sul posto era stato richiamato il sindaco Massimiliano Lodigiani, un primo sopralluogo era stato attivato assieme ai tecnici, con la presa d’atto della caduta a terra delle tegole e il rinvio alla mattina successiva dell’ispezione strutturale vera e propria. La notte però è stata fatale per l’antica stalla: unica testimonianza rimasta di cascina Santa Maria (edificio rurale risalente al 1500, oggi non più esistente), l’immobile ha ceduto in una delle sue zone d’angolo. Desolante la scena visibile sabato: a terra era tutto un mucchio di vecchi mattoni mischiati agli antichi coppi, nella rovina visibili anche le belle travi in legno che davano sostegno al tetto. «La stalla di cascina Santa Maria è bene vincolato dalla sovrintendenza, stiamo perciò predisponendo una relazione dell’accaduto, che lunedì invieremo alle Belle arti, con allegata anche la documentazione fotografica del crollo - commentava sabato Lodigiani -. Sarà poi la soprintendenza a dirci come muoverci, stante il fatto che la stalla è di proprietà comunale. Di certo, siamo intenzionati a proseguire nel progetto di ricavare un centro civico e di informazione turistica nella stalla di cascina Santa Maria». Questo progetto ha già ottenuto finanziamenti: 330 mila gli euro assegnati dalla regione a questa trasformazione edilizia che di euro di investimento ne ipotecherebbe in totale quasi 700 mila. Il condizionale è d’obbligo, visto che il crollo di sabato potrebbe comportare modifiche al progetto di restyling dell’antica stalla. A fare da contraltare al crollo di cascina Santa Maria, sabato è arrivata però anche una buona notizia: nessun danno sismico per la parrocchiale di piazza Roma.Fonte: Il Cittadino
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