MILANO - Dall'inchiesta che vede indagato per corruzione il presidente
del Consiglio regionale della Lombardia, Davide Boni, emergerebbe, da
quanto si è saputo, il sospetto di soldi arrivati alla Lega Nord,
attraverso un sistema di tangenti. Il tramite sarebbe l'esponente locale
della Lega Nord Marco Paoletti, anche lui indagato. Fonte: Ansa.it