Biciclette tradizionali, da corsa, a scatto fisso, d’epoca e addirittura
modellini in legno. Questo mezzo di trasporto ecologico ed economico ha
invaso Piazza della Vittoria: non un raduno di ciclisti, ma una
manifestazione per informare ed esporre molte bici di ottima qualità.
A testimonianza del fatto che un’altra mobilità è possibile: meno traffico e inquinamento, maggiore salute fisica e rispetto dell’ambiente.Nonostante il tempo variabile e alcune gocce di pioggia mattutine, domenica si è tenuta la seconda edizione di Bici in Piazza, nell’ambito della rassegna della Green Economy. Anche quest’anno sono stati allestiti numerosi stand di artigiani e venditori di biciclette del territorio. La mostra mercato delle due ruote e dei suoi accessori ha richiamato un buon pubblico, soprattutto di bambini. Proprio per i più giovani l’associazione Sport Frog Senna ha allestito un percorso con ostacoli: ogni bambino, rigorosamente munito di caschetto, si è destreggiato tra coni e piccoli dossi artificiali. Inoltre, nel pomeriggio, grande divertimento grazie al laboratorio creativo di Lodi4Kids, che ha permesso ai bambini presenti di colorare e decorare la propria bicicletta.Tra gli stand hanno attirato l’attenzione il banchetto di modellini in legno, realizzati con la tecnica del trapano da Franco Dorsotti, e l’esposizione di bici d’epoca. L’Associazione Nazionale dei Bersaglieri di Lodi ha messo in mostra due biciclette utilizzate dai bersaglieri nel 1911, due modelli francesi, sempre di inizio del Novecento, e un triciclo del 1940. Nel contesto del cicloturismo è risultato interessante lo stand organizzato dalla Libreria del Sole: numerosi libri che presentano itinerari nel Lodigiano.Non poteva certo mancare Ciclodi - Fiab, l’associazione che da anni si batte per diffondere la cultura delle due ruote nel nostro territorio, che ha offerto la possibilità di iscriversi e informarsi sul programma annuale delle ciclo escursioni. «Si nota un interesse in crescita per questo settore - ha commentato Simone Uggetti, assessore all’ambiente del Comune di Lodi -: la bicicletta è il modo più ecologico di spostarsi ed è importante diffonderne il più possibile l’utilizzo».Fonte: Il Cittadino
A testimonianza del fatto che un’altra mobilità è possibile: meno traffico e inquinamento, maggiore salute fisica e rispetto dell’ambiente.Nonostante il tempo variabile e alcune gocce di pioggia mattutine, domenica si è tenuta la seconda edizione di Bici in Piazza, nell’ambito della rassegna della Green Economy. Anche quest’anno sono stati allestiti numerosi stand di artigiani e venditori di biciclette del territorio. La mostra mercato delle due ruote e dei suoi accessori ha richiamato un buon pubblico, soprattutto di bambini. Proprio per i più giovani l’associazione Sport Frog Senna ha allestito un percorso con ostacoli: ogni bambino, rigorosamente munito di caschetto, si è destreggiato tra coni e piccoli dossi artificiali. Inoltre, nel pomeriggio, grande divertimento grazie al laboratorio creativo di Lodi4Kids, che ha permesso ai bambini presenti di colorare e decorare la propria bicicletta.Tra gli stand hanno attirato l’attenzione il banchetto di modellini in legno, realizzati con la tecnica del trapano da Franco Dorsotti, e l’esposizione di bici d’epoca. L’Associazione Nazionale dei Bersaglieri di Lodi ha messo in mostra due biciclette utilizzate dai bersaglieri nel 1911, due modelli francesi, sempre di inizio del Novecento, e un triciclo del 1940. Nel contesto del cicloturismo è risultato interessante lo stand organizzato dalla Libreria del Sole: numerosi libri che presentano itinerari nel Lodigiano.Non poteva certo mancare Ciclodi - Fiab, l’associazione che da anni si batte per diffondere la cultura delle due ruote nel nostro territorio, che ha offerto la possibilità di iscriversi e informarsi sul programma annuale delle ciclo escursioni. «Si nota un interesse in crescita per questo settore - ha commentato Simone Uggetti, assessore all’ambiente del Comune di Lodi -: la bicicletta è il modo più ecologico di spostarsi ed è importante diffonderne il più possibile l’utilizzo».Fonte: Il Cittadino
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