Il Belgiardino a pagamento convince la Gis, la società che gestisce il
parco e che nei prossimi tre anni dovrà cercare di rendere l’oasi verde
sempre più “a portata di cittadino”. «Siamo soddisfatti della decisione -
afferma il presidente Gianni Coviello -, speriamo di poter presentare
al pubblico una struttura con attrezzature migliori.
Forse qualcuno
rinuncerà a frequentare il Belgiardino ma dove altro si trova un posto
simile gratuito?».Il progetto, secondo quanto specificato nella
delibera, partirà in fase sperimentale. Solo i residenti di Lodi e
Montanaso, i due Comuni che ospitano sul loro territorio il parco,
potranno varcare la soglia del Bergiadino senza sborsare l’euro previsto
dal Broletto. La “rivoluzione” presentata in questi giorni dal vice
sindaco Giuliana Cominetti non partirà il 9 luglio, perché la Gis deve
prima allestire la biglietteria all’ingresso del parco: «È possibile che
si inizi sabato 14 luglio - sottolinea Coviello -, la data precisa sarà
comunicata a breve. Vogliamo predisporre tutto senza creare disagi».
L’area, inoltre, dovrà essere delimitata da una recinzione che comprenda
il ristorante e i box delle canoe, ma che dovrà lasciare fuori il
sentiero lungo l’Adda.Non esiste una stima di quanto sia possibile
guadagnare attraverso quella che è a tutti gli effetti una svolta
storica, una decisione che almeno secondo il sondaggio (non scientifico)
pubblicato sul sito del Cittadino ha incassato il “sì” della maggior
parte dei cittadini. In ogni caso, i guadagni dovranno essere utilizzati
per riqualificare il Belgiardino. Alcune opere sono state già portate a
termine, come per esempio la realizzazione della nuova piscina e la
valorizzazione dell’edificio che ospita il bar. In cantiere ci sono
l’illuminazione notturna servita da pannelli fotovoltaici, l’area
attrezzata per gli amici a quattro zampe, la sistemazione della vasca
grande con l’ampliamento del bordo, l’ampliamento della zona destinata
ai più piccoli. Quest’ultimo intervento dovrebbe essere imminente. I
documenti ufficiali prevedono un programma di disinfestazione durante
tutti i mesi estivi, una cura del verde più efficace, nuovi campi di
calcetto e beach volley.In futuro si penserà all’opportunità di
allestire un palco fisso per eventi e grandi spettacoli, a cui si
aggiungerebbe un programma di eventi, dalla biblioteca estiva ai Talenti
delle donne.Come già ribadito, i forestieri dovranno pagare un euro per
godersi il Belgiardino. L’ingresso resterà gratuito per i bambini che
non raggiungono il metro di altezza, i disabili e i loro accompagnatori,
gli atleti che devono esclusivamente partecipare a corse, gare e
allenamenti (previa esibizione della tessera dell’associazione di
appartenenza). I clienti del ristorante che vorranno pranzare o cenare
nel parco si vedranno restituire l’euro versato ai cancelli dopo aver
presentato lo scontrino fiscale. Per le famiglie (e non solo) sono
previsti degli sconti: 10 ingressi costeranno 8,50 euro e 20 ingressi 16
euro; l’abbonamento per tutto il periodo di apertura della piscina
costerà 50 euro. I gruppi organizzati che hanno finalità educative
pagheranno 2 euro per ogni ragazzo, una cifra che comprende anche
l’ingresso alla piscina.Per coloro che invece hanno già acquistato un
abbonamento per la piscina prima del 2 luglio, il Belgiardino resterà
gratis.Fonte: Il Cittadino
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