Raddoppia il numero degli automobilisti senza patente e dei veicoli
privi di tagliando assicurativo Rca lungo le arterie stradali del
Sudmilano. È davvero brusca l’impennata delle denunce e dei sequestri da
parte della polizia stradale della sottosezione di San Donato: il dato
più eclatante emerso dai controlli eseguiti dall’inizio dell’anno,
rapportato allo stesso periodo dello scorso ma soprattutto il più
inquietante, perché la possibilità d’imbattersi in un pirata della
strada è direttamente correlata a questo fenomeno. A guardare bene,
infatti, le omissioni di soccorso sono in forte crescita, anche se
fortunatamente senza che siano stati provocati incidenti
mortali.D’altronde le statistiche sono impietose: i poliziotti sono
intervenuti a rilevare 27 incidenti con feriti (in 44 sono stati
ricoverati in ospedale, una decina in condizioni gravi) e in 1111
occasioni le “pantere” sono state impegnati per richieste di soccorso
stradale (malori, auto in panne, pirati della strada). Sul fronte
viabilistico i posti di controllo sono stati molti, sia con telelaser
sia con schieramento per la verifica dei valori alcolemici, col
risultato di 200 patenti azzerate (in netto calo rispetto al 2011) e 156
carte di circolazione ritirate. Nel corso dell’anno sono state
organizzate ben 754 pattuglie che hanno presidiato le tangenziali e la
Paullese attraverso la provincia milanese, ma anche quella cremonese e
lodigiana. Ottantaquattro sono state le guide in stato di ebbrezza e tre
quelle dietro assunzione di sostanze stupefacenti, quest’ultima
accertata dopo il test a seguito di incidente stradale. Per guida senza
patente (mai conseguita, contraffatta o con patente sospesa) sono state
riscontrate 58 infrazioni, decisamente in aumento e spesso contestate a
cittadini stranieri. In linea anche le contestazioni per l’assenza di
tagliando assicurativo Rca sul veicolo in circolazione, che per 60 volte
ha portato alla confisca del mezzo e a multe fino a 779 euro (quasi il
50 per cento in più dello stesso periodo riferito al 2011). Non sono
sparite ma molto diminuite le infrazioni minori, come il mancato
utilizzo della cintura di sicurezza (94 sanzioni) e la guida senza casco
(8 sanzioni). Molto diffusi sono stati anche i controlli sui mezzi
pesanti, in particolare sui tempi di guida dei conducenti. Sono state
eseguite specifiche verifiche sui cronotachigrafi, ossia le “scatole
nere” dei tir che registrano tutte le informazioni di viaggio, e sono
state riscontrate 41 alterazioni con relativa multa. Con l’apertura dei
cantieri della Tangenziale est esterna milanese verranno intensificati i
controlli “ambientali”, quest’anno ancora al palo, per altri servizi
richiesti a supporto dei colleghi di Milano.Fonte: Il Cittadino
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