Insistere, insistere, insistere. Pedalare, pedalare, pedalare. Perché
più un territorio pedala meglio sta. Sabato mattina oltre 150 pedalatori
tutti insieme sono partiti alle 10 da parco San Tarcisio a Paullo e, di
buona lena, sono arrivati al supermercato Esselunga di Pantigliate.
Hanno animato così la seconda edizione di “Io lo faccio in bici!”, una piacevole e divertente pedalata in compagnia per chiedere alle istituzioni, ancora una volta, di realizzare una pista ciclabile tra Paullo e Mombretto di Mediglia. La manifestazione ecosostenibile è stata organizzata per la seconda volta con cura e precisione dall’associazione cicloambientalista “Paullo che pedala”. Pedalavano nel lungo serpentone di biciclette che da Paullo si dirigeva verso le Quattro strade anche Mario Sposini, assessore di Paullo alla viabilità, il sindaco di Mediglia Paolo Bianchi e il consigliere della Provincia di Milano Massimo Gatti. Sono intervenuti ad appoggiare la manifestazione e salutare i partecipanti, inoltre, l’assessore all’ambiente di Paullo Alberto Pacchioni e, per Pantigliate, l’assessore alla cultura Gianna Zeini. Accompagnato dalla polizia locale di Paullo, il corteo di biciclette era formato da numerosi appassionati di cicloturismo e simpatizzanti della mobilità sostenibile, di tutte le età. C’erano famiglie, bambini entusiasti che scampanellavano e bimbi ancora piccoli portati in bici sui seggiolini con i loro caschetti di protezione, adulti che vorrebbero usare la bicicletta per recarsi al lavoro o anche solo a fare la spesa. Per molti la mobilità ciclabile potrebbe essere infatti una reale alternativa all’automobile. Ma per coniugare Paullo all’area commerciale tra Mombretto e Pantigliate, occorrerebbero 1880 metri di pista, dalla Casa dell’acqua di Paullo (sede di uno dei punti parco del Parco agricolo Sudmilano) alla strada consortile Vecchia Paullese, dove c’è appunto l’Esselunga. Un tratto che non è stato ancora finanziato nell’ambito del piano della ciclabilità della Provincia di Milano “Mibici” e che, solitamente congestionato dal traffico automobilistico, è piuttosto pericoloso per un ciclista. «Ai rappresentanti delle amministrazioni comunali che hanno risposto alla nostra richiesta di patrocinio per l’iniziativa di sabato - riferisce Ezio Intropido, presidente di “Paullo che pedala” - siamo tornati a chiedere di portare la nostra richiesta di collegamento con la rete ciclabile dei comuni della Provincia di Milano a chi di competenza». Esiste la pista ciclabile che va da Peschiera Borromeo a Pantigliate fino a Mombretto, ma taglia fuori appunto i paullesi. Eppure Paullo è un punto di snodo importante nel sistema di piste ciclabili del territorio, poiché dal comune del Sudmilano partono comodi e utili itinerari in sicurezza che si spingono fino al Lodigiano o a Melegnano.Fonte: Il Cittadino
Hanno animato così la seconda edizione di “Io lo faccio in bici!”, una piacevole e divertente pedalata in compagnia per chiedere alle istituzioni, ancora una volta, di realizzare una pista ciclabile tra Paullo e Mombretto di Mediglia. La manifestazione ecosostenibile è stata organizzata per la seconda volta con cura e precisione dall’associazione cicloambientalista “Paullo che pedala”. Pedalavano nel lungo serpentone di biciclette che da Paullo si dirigeva verso le Quattro strade anche Mario Sposini, assessore di Paullo alla viabilità, il sindaco di Mediglia Paolo Bianchi e il consigliere della Provincia di Milano Massimo Gatti. Sono intervenuti ad appoggiare la manifestazione e salutare i partecipanti, inoltre, l’assessore all’ambiente di Paullo Alberto Pacchioni e, per Pantigliate, l’assessore alla cultura Gianna Zeini. Accompagnato dalla polizia locale di Paullo, il corteo di biciclette era formato da numerosi appassionati di cicloturismo e simpatizzanti della mobilità sostenibile, di tutte le età. C’erano famiglie, bambini entusiasti che scampanellavano e bimbi ancora piccoli portati in bici sui seggiolini con i loro caschetti di protezione, adulti che vorrebbero usare la bicicletta per recarsi al lavoro o anche solo a fare la spesa. Per molti la mobilità ciclabile potrebbe essere infatti una reale alternativa all’automobile. Ma per coniugare Paullo all’area commerciale tra Mombretto e Pantigliate, occorrerebbero 1880 metri di pista, dalla Casa dell’acqua di Paullo (sede di uno dei punti parco del Parco agricolo Sudmilano) alla strada consortile Vecchia Paullese, dove c’è appunto l’Esselunga. Un tratto che non è stato ancora finanziato nell’ambito del piano della ciclabilità della Provincia di Milano “Mibici” e che, solitamente congestionato dal traffico automobilistico, è piuttosto pericoloso per un ciclista. «Ai rappresentanti delle amministrazioni comunali che hanno risposto alla nostra richiesta di patrocinio per l’iniziativa di sabato - riferisce Ezio Intropido, presidente di “Paullo che pedala” - siamo tornati a chiedere di portare la nostra richiesta di collegamento con la rete ciclabile dei comuni della Provincia di Milano a chi di competenza». Esiste la pista ciclabile che va da Peschiera Borromeo a Pantigliate fino a Mombretto, ma taglia fuori appunto i paullesi. Eppure Paullo è un punto di snodo importante nel sistema di piste ciclabili del territorio, poiché dal comune del Sudmilano partono comodi e utili itinerari in sicurezza che si spingono fino al Lodigiano o a Melegnano.Fonte: Il Cittadino
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