Lavori in corso al castello Morando Bolognini di Sant’Angelo. In questi
giorni sono state ultimate le operazioni per il montaggio di un
imponente ponteggio sul lato nord del maniero. L’obiettivo è avviare in
tempi brevi il rifacimento del tetto della torre di nord-ovest, per poi
passare ad altre due torri, quella di nord-est e quella di sud-ovest.
L’impalcatura parte dal cortile interno del castello (dove è stato posizionato il basamento), sale fino alla sommità della torre ed è affiancata da un montacarichi che permetterà di trasportare il materiale edile (dalle travi in legno alle tegole) necessario al rifacimento del tetto. La struttura metallica è visibile da via Bolognini e non è passata inosservata a molti santangiolini. Il rifacimento delle coperture di tre delle quattro torri del castello era programmato. Da tempo infatti le strutture mostrano evidenti segni di degrado, dovuto agli eventi atmosferici e alla carenza, negli anni passati, di manutenzione. La torre di nord-ovest, in particolare, appare la più ammalorata: da via Bolognini è infatti possibile vedere a occhio nudo i travetti danneggiati e i buchi nella copertura, che lasciano filtrare i raggi del sole ma anche la pioggia. I lavori sulle torri del castello si annunciano particolarmente complessi, non tanto per l’intervento in sé, quanto per le fasi di preparazione. Sul costo finale dell’importante opera di manutenzione straordinaria (stimato in circa 100mila euro) incidono in maniera sensibile la fase della progettazione e gli oneri per la sicurezza, visto che gli operai saranno chiamati a lavorare a decine di metri di altezza (le torri, in gronda, misurano oltre 25 metri). Non solo. Anche i tempi di esecuzione dei lavori risentono dell’installazione delle impalcature. In questo caso si prevede una decina di giorni per montare i ponteggi su ogni torre, mentre il tempo necessario per i lavori sulla sommità delle torri stesse dovrebbe essere di una settimana circa per torre. Si tratta di stime, visto che elementi certi potranno essere disponibili solo in corso d’opera.Luigi Degano, direttore della Fondazione Bolognini, ieri ha spiegato che «si procederà al rifacimento completo delle coperture, con la realizzazione di una nuova sottostante orditura in legno». L’obiettivo della Fondazione Bolognini è poi quello di intervenire anche su altre parti del tetto del castello. In particolare, ultimata la sistemazione delle torri, si dovrebbe procedere alla manutenzione della copertura di uno dei lati del maniero. Sui tempi, tuttavia, al momento non ci sono date, visto che molto dipenderà dalle condizioni meteo e dunque il cantiere potrebbe slittare al 2013.Fonte: Il Cittadino
L’impalcatura parte dal cortile interno del castello (dove è stato posizionato il basamento), sale fino alla sommità della torre ed è affiancata da un montacarichi che permetterà di trasportare il materiale edile (dalle travi in legno alle tegole) necessario al rifacimento del tetto. La struttura metallica è visibile da via Bolognini e non è passata inosservata a molti santangiolini. Il rifacimento delle coperture di tre delle quattro torri del castello era programmato. Da tempo infatti le strutture mostrano evidenti segni di degrado, dovuto agli eventi atmosferici e alla carenza, negli anni passati, di manutenzione. La torre di nord-ovest, in particolare, appare la più ammalorata: da via Bolognini è infatti possibile vedere a occhio nudo i travetti danneggiati e i buchi nella copertura, che lasciano filtrare i raggi del sole ma anche la pioggia. I lavori sulle torri del castello si annunciano particolarmente complessi, non tanto per l’intervento in sé, quanto per le fasi di preparazione. Sul costo finale dell’importante opera di manutenzione straordinaria (stimato in circa 100mila euro) incidono in maniera sensibile la fase della progettazione e gli oneri per la sicurezza, visto che gli operai saranno chiamati a lavorare a decine di metri di altezza (le torri, in gronda, misurano oltre 25 metri). Non solo. Anche i tempi di esecuzione dei lavori risentono dell’installazione delle impalcature. In questo caso si prevede una decina di giorni per montare i ponteggi su ogni torre, mentre il tempo necessario per i lavori sulla sommità delle torri stesse dovrebbe essere di una settimana circa per torre. Si tratta di stime, visto che elementi certi potranno essere disponibili solo in corso d’opera.Luigi Degano, direttore della Fondazione Bolognini, ieri ha spiegato che «si procederà al rifacimento completo delle coperture, con la realizzazione di una nuova sottostante orditura in legno». L’obiettivo della Fondazione Bolognini è poi quello di intervenire anche su altre parti del tetto del castello. In particolare, ultimata la sistemazione delle torri, si dovrebbe procedere alla manutenzione della copertura di uno dei lati del maniero. Sui tempi, tuttavia, al momento non ci sono date, visto che molto dipenderà dalle condizioni meteo e dunque il cantiere potrebbe slittare al 2013.Fonte: Il Cittadino
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