Il Parco Agricolo Sud Milano, le sue distese verdi e i suoi monumenti
entrano nella “Via Lattea” alle porte di Milano. Domenica il clima mite
ha favorito l’attenzione verso l’iniziativa voluta dal Fai, il Fondo
italiano per l’ambiente, in collaborazione con numerosi enti a
cominciare dalla regione Lombardia, Provincia di Milano, Parco Sud,
comuni di Melegnano e San Giuliano. Un logo, quello di “Via Lattea”, che
dopo il debutto dell’anno scorso ha perfezionato i suoi valori puntando
decisamente verso l’appuntamento internazionale di Expo 2015. Fra tre
anni infatti ricorrono assieme i 500 anni dall’importante evento storico
della battaglia del 1515, e il biglietto da visita tricolore
dell’esposizione milanese. I promotori di Via Lattea non nascondono
l’ambizione di offrire proprio con gli itinerari nel Parco agricolo il
contributo del Sudmilano alla stagione dell’Expo internazionale. La
professionalità dell’iniziativa di domenica a San Giuliano e Melegnano è
stata indiscutibile, a cominciare dal materiale pubblicitario stampato e
diffuso senza sapore di improvvisazione, ma con un piglio a tutti gli
effetti turistico. “Via Lattea” seconda edizione è stata voluta come
manifestazione aperta. Presso la stazione del passante S1 dalle 9.30 ha
funzionato un punto di noleggio biciclette, ma la giornata di storia,
arte e natura non è stata da vivere necessariamente in sella. Molti
hanno raggiunto le varie borgate della valle del Lambro, lungo i 18
chilometri complessivi, in altre maniere e privilegiando un elemento in
particolare. Quattro dimore storiche sono state teatro di visite guidate
in abbinata, evento assai raro: il castello di Melegnano, Rocca Brivio,
l’abbazia di Viboldone e Santa Brera.Fonte: Il Cittadino
Nessun commento:
Posta un commento