Blackout e rifiuti abbandonati tra le vie Ravenna e Sergnano: da diversi
giorni i cittadini fanno slalom tra poltrone e vecchi vestiti,
muovendosi sotto lampioni che non fanno il proprio dovere. L’esponente
del Movimento 5 Stelle, Ezio Fronterotta, ha scattato alcune immagini al
fine di denunciare pubblicamente la situazione di degrado. Torna così
in auge il noto dilemma degli ingombranti abbandonati, che negli ultimi
mesi ha afflitto buona parte dei quartieri del territorio, dove c’è chi
si sbarazza troppo facilmente di quel che non serve più, senza passare
dalla piazzola ecologia di Monticello, che offre un servizio di ritiro
gratuito. Nel caso specifico si scorgono anche una vecchia lucidatrice,
nonché un materasso coperto da cellophane disseminati nei diversi angoli
della zona tra il Concentrico e Metanopoli. Un problema già reso noto
in municipio dove, tra discariche abusive e spazzatura abbandonata in
luoghi impropri, negli ultimi tempi non sono mancate segnalazioni da
parte dei residenti. A “stimolare” i meno civili è probabilmente anche
la mancanza di illuminazione. Da oltre un anno infatti a macchia di
leopardo alcuni quartieri di San Donato di tanto in tanto restano al
buio, come è avvenuto nell’agglomerato urbano di via Europa bis e in una
parte di Certosa. In quest’ultimo caso i tecnici hanno recentemente
notato una manomissione nella centralina, che probabilmente a questo
punto verrà protetta in modo più attento dalle incursioni di vandali e
malintenzionati. Fatto sta che alcune parti di territorio hanno dovuto
fare a meno della luce per mesi. E, nonostante gli assessori di
riferimento dopo il loro insediamento abbiano aperto un dialogo con la
società di gestione, la soluzione tarda ad arrivare. «Da diversi giorni
il lato destro di via Ravenna - via Sergnano, dove non sono ancora stati
sostituiti i pali, non è più illuminato - spiega il signor Fronterotta
-. Già in precedenza, in via Ravenna c’erano stati lunghi periodi di
buio assoluto, regolarmente segnalati alla vecchia amministrazione ed
anche alla società Hera». Come lui altri condomini degli stabili che si
affacciano su aree pubbliche dove la visibilità è carente hanno preso
contatti col gestore per sollecitare interventi, ma sono ancora in
attesa che qualcosa cambi. È sufficiente fare un giro per Metanopoli per
notare che in un elenco di vie quando scende la sera le lampadine danno
forfait, come avviene persino su qualche segmento di Paullese.
Situazioni che consentono agli incivili di muoversi senza problemi nelle
ore di minor passaggio per lasciare sgradite sorprese.Fonte: Il Cittadino
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