venerdì 14 giugno 2013

Galapagos, l'eden ai confini del mondo

 

Il viaggio in uno dei luoghi più difficili da raggiungere al mondo

Un viaggio senza precedenti in uno dei luoghi più estremi e difficili da raggiungere al mondo, ripreso con l'utilizzo di tecnologie stereoscopiche di ultima generazione. All'età di 86 anni David Attenborough esplora le isole Galapagos e le creature animali e vegetali che vi abitano, le stesse che condussero Darwin a formulare la sua nota teoria evoluzionistica. Il naturalista inglese ha realizzato insieme alla sua equipe un nuovo spettacolare documentario per tutta la famiglia. Da domenica 16 giugno alle 20, in prima tv e in contemporanea con Nat Geo Wild HD (canale 409 di Sky), Sky 3D, visibile sul canale 150 della piattaforma Sky, andranno in onda i 3 episodi Galapagos 3D. Il primo, 'Le origini', è stato presentato ieri in anteprima assoluta in una serata evento nell'Orto Botanico nel cuore di Roma da Andrea Scrosati, Vice President Cinema, Intrattenimento e canali partner Sky, da Sherin Salvetti, direttore dei canali National Geographic e da Cosetta Lagani, direttore Sky 3D, alla presenza di tanti bambini rimasti in silenzio, letteralmente rapiti dalle immagini suggestive del documentario. Nella vastità dell'Oceano Pacifico si trovano le Galapagos, un paradiso unico al mondo, isole vulcaniche incantate, 'nate dal fuoco', dove la vita si è manifestata, in isolamento dal resto del mondo, con risultati straordinari. "Solo ora - fa notare Attenborough - gli ultimi sviluppi della tecnologia delle telecamere ci hanno dato la possibilità di riprendere in 3D l'intera fauna selvatica e il primo luogo nel quale le ho volute testare sono queste isole abitate da animali carismatici che, non avendo paura dell'uomo, possono essere facilmente avvicinati e filmati". Ed è proprio utilizzando al massimo le tecnologie stereoscopiche di ultima generazione che il naturalista inglese e la sua equipe hanno saputo sfruttare al massimo le meraviglie naturali che si sono rivelate ai loro occhi: dalle iguane, che si sono perfettamente adattate all'oceano e sputano via il sale dal naso, alle tartarughe giganti che si aggirano liberamente all'interno di vasti crateri vulcanici, alla ricchezza di piante straordinarie, di insetti bizzarri e animali unici, alcuni dei quali non sono mai stati filmati prima d'ora. Tra questi Attenborough è riuscito a catturare le prime immagini in assoluto dell'iguana rosa - specie in via d'estinzione che ha avuto origine circa 5,7 milioni di anni fa sull'Isola Isabela, la più grande delle Galapagos - lunga tra i 100 e 120 centimetri per un peso di circa 10 chilogrammi. Inoltre lo studioso è riuscito a filmare per l'ultima volta Lonesome George, l'ultimo esemplare di tartaruga gigante dell'Isla Pinta, scomparsa nel 2012 all'età di 100 anni. Nel primo episodio, in onda domenica 16 giugno, si va alla scoperta delle origini e della formazione delle Galapagos, risultato della violenta ed impetuosa attività vulcanica nel fondale marino del Pacifico. Una volta costituito, l'arcipelago - tra le zone vulcanicamente più attive della Terra - fu velocemente colonizzato dai primi abitanti: gli uccelli marini che portavano con sé semi e spore nel tentativo di appigliarsi alle barriere rocciose. Questi furono presto seguiti da ondate di organismi provenienti da tutti gli angoli del Pacifico, portati dai venti e dalle correnti oceaniche. Storie di viaggi pericolosi, compagni improbabili e sopravvivenza. Lungo il suo percorso, Attenborough incontra una selezione bizzarra di flora e di fauna: un pinguino residente all'equatore nei secoli ha subito un'evoluzione (risultando oggi più basso e tozzo per adattarsi al clima), un uccello danzante con le zampe turchesi (suo punto di vanto al momento del corteggiamento), cormorani che hanno completamente perso la capacità di volare. L'esperto spiega come il raduno di questa miriade di creature insolite rappresenti più di una semplice e curiosa rarità: tale fenomeno, infatti, può essere considerato anche come il più grande esperimento naturale del nostro pianeta, un crogiolo evolutivo in cui tutto è possibile. Il secondo e il terzo episodio, 'Adattamento' e 'Evoluzione', andranno in onda rispettivamente domenica 23 e domenica 20 giugno alle 20. Fonte: Ansa

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