Contro il blocco del traffico
e le lunghe code sulla Paullese a San Donato, la Provincia di Milano
punta su una nuova temporizzazione dei semafori. Una misura in grado di
sostenere “un’onda verde” e migliorare la fluidità nel tratto di 415
rimasto escluso dal quadruplicamento concluso un anno fa.
L’intenzione viene presentata da Giovanni De Nicola,
assessore alle infrastrutture e ai trasporti nell’ente provinciale in
transizione verso la città metropolitana di Milano. L’assessore
conferma che la misura sarà attuata entro fine anno e che
l’aggiustamento nei tempi prefissati di rosso-verde all’intersezione
che genera gran parte del blocco, cioè il crocevia rondò fiume
Lambro-via Angelo Moro, sarà concordato col Comune.
L’intervento dovrebbe incidere significativamente
su un problema oramai noto, gli ultimi due chilometri e mezzo di
Paullese, dal ponte di confine San Donato-Peschiera sul Lambro
all’ingresso in tangenziale est, che vanificano in parte i risultati
ottenuti con la doppia carreggiata ultimata l’anno scorso da Peschiera
Borromeo alla rotonda di Settala. Una volta sbucati dalla galleria di
Bettola e affrontato il pezzo sandonatese, le condizioni della 415
ritornano quelle che erano trenta anni fa: due corsie sole, con due
semafori a rallentare in modo esasperante il ritmo di marcia.
Il meccanismo sarebbe quello di immettere in Paullese un veicolo col verde all’intersezione con via fiume Lambro, la più vicina a Peschiera, e di farlo uscire con lo stesso segnale verde all’altezza di via Angelo Moro. Si vedrà se un risultato simile è alla portata, comunque il progetto è in strada.Fonte: MilanoToday
Il meccanismo sarebbe quello di immettere in Paullese un veicolo col verde all’intersezione con via fiume Lambro, la più vicina a Peschiera, e di farlo uscire con lo stesso segnale verde all’altezza di via Angelo Moro. Si vedrà se un risultato simile è alla portata, comunque il progetto è in strada.Fonte: MilanoToday
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