La
sentenza è arrivata dopo 11 anni ed ha riservato una amarissima
sorpresa al Comune di Peschiera, che dovrà versare 1,3mln di euro a
Poste Italiane.
Tale cifra corrisponde circa al 50% degli oneri di urbanizzazione
che, nel 2002, il Comune impose alle Poste per l’ampliamento del centro
di smistamento di Linate. Un volta realizzata l’opera, però, Poste
Italiane si erano rivolte al Tar di Milano per ottenere uno “sconto”
sugli oneri edilizi, facendo leva sulla propria natura giuridica di
servizio pubblico e, quindi, sul diritto di ottenere delle agevolazioni.
Gli avvocati del Comune, dal canto proprio, avevano contestato questo
aspetto, sostenendo che le poste andrebbero intese come una società
operante nel libero mercato e, per questo, soggetta al regime di
concorrenza con altri operatori. Nei giorni scorsi, a distanza di oltre
10 anni dall’avvio della causa, il Tar ha emesso la sua sentenza
definitiva, che costringerà il Comune a ricorrere in secondo grado o a
sborsare la somma indicata. Fonte: 7giorni
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