Dopo
la conclusione, fortunatamente positiva, della bagarre legata alla
Bindi, i dipendenti di un’altra realtà produttiva sangiulianese salgono
sul piede di guerra.
Da mercoledì 11 dicembre, infatti, i dipendenti della Kmg, azienda
chimica statunitense con una sede nella frazione sangiulianese di Sesto
Ulteriano, hanno iniziato gli scioperi, installando un presidio nella
zona antistante lo stabilimento di via Umbria. I vertici aziendali di
Kmg hanno recentemente annunciato un massiccio piano internazionale di
riorganizzazione e delocalizzazione, che interesserà anche il sito
sestese. Da qui, infatti, dovrebbe essere depennata l’area produttiva,
che sarà trasferita negli stabilimenti francesi e inglesi, con la
conseguente mobilità per 37 dipendenti su 61 totali. Gli esuberi
dovrebbero partire entro febbraio 2014, per concludersi entro l’estate
del 2015. Allo stato attuale, le trattative tra le rappresentanze
sindacali e quelle aziendali non hanno ancora prodotto certezze, ma un
nuovo incontro è fissato per mercoledì 18 dicembre prossimo. Fonte: 7giorni
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