Viene
da New York il Piano del Traffico: ma i melegnanesi sono rimasti a
casa. Tre ore di discussione preparatoria in Broletto, ieri, 5 dicembre,
e un pubblico di 35 persone composto quasi solo da partiti (Forza
Italia, Fratelli d’Italia, Sel, PD), movimenti politici (5 Stelle,
L’abici-Fiab, Comitato Genitori Democratici), la lista civica Insieme
Cambiamo, il comitato di quartiere Melegnano Nord e una silente
Associazione Commercianti. Al tavolo il sindaco Vito Bellomo, i consiglieri comunali di maggioranza e gli urbanisti di Blossom Avenue,
creatura transoceanica con basi a Milano e New York. Al palo, gli
inquinamenti da gas di scarico e l’istituzione di un senso di marcia
rotatorio in centro. Pietra rovente dello scandalo, l’ipotesi di un
senso unico in via della Conciliazione con percorrenza in salita.
Annunciati i mostruosi aumenti (da 1019 a 1511 veicoli in più), la
serata si deforma presto in scontro politico destra-sinistra; un Massimo
Grignani (Melegnano Nord), estensore del concetto di rotatoria in
centro, indignatissimo: «Non ci sono ancora risposte! - ha tuonato -.
Urgono soluzioni tecniche». Dal Sindaco neanche una piega: «Non
m’imboccano i tecnici. È la politica a decidere».Fonte: 7giorni
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