Polveri sottili e qualità dell’aria
dell’hinterland sotto la lente d’ingrandimento del comune. Sarà infatti
oggetto di un monitoraggio che nei prossimi mesi coinvolgerà il
territorio di San Donato.
Ad annunciarlo dagli uffici
del municipio è l’assessore all’ecologia Battocchio, che a distanza di
alcuni anni dalle ultime verifiche questa porzione di hinterland tornerà
ad essere passato al setaccio con l’impiego di sofisticati dispositivi
collocati nei tratti più esposti ai veleni dell’aria. Le centraline
saranno collocate nel tratto di via Emilia all’ingresso con le
tangenziali e lungo la Paullese, che rappresentano le parti di
territorio in assoluto più esposte al traffico.
I criteri utilizzati saranno i medesimi di
quelli utilizzati nelle centraline Arpa, responsabile del monitoraggio e
controllo della qualità dell’aria in Milano, affinché prendendo come
campione le postazioni delle metropoli più vicine a San Donato sarà
possibile individuare una proporzione da utilizzare in comparazione. Sul
piano operativo i monitoraggi verranno realizzati tramite un’unica
centralina mobile.Fonte: MilanoToday
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