Antonio Falletta, il sindaco di Peschiera Borromeo (NewPress)
Peschiera Borromeo (Milano), 13 febbraio 2014 - Tentata concussione e abuso d’ufficio. Nel giorno in cui una dirigente comunale finisce agli arresti in casa per alcune gare d’appalto con sospetto di trucco, anche il sindaco Pdl di Peschiera Borromeo Antonio Salvatore Falletta si ritrova sotto inchiesta per un’altra vicenda giudiziaria, quella del ristorante Bistrò.
Il locale, i cui titolari avevano accumulato più di 200mila euro di morosità nell’affitto al Comune,
proprietario dell’immobile, è stato chiuso per sfratto dai vigili lo
scorso dicembre. Stando all’accusa del pm Giovanni Polizzi, e dopo le
indagini delle Fiamme gialle, nel corso dei mesi il sindaco Falletta
avrebbe esercitato in più occasioni indebite pressioni (ecco la tentata
concussione) sugli stessi dirigenti e sulla polizia locale, per allontanare il più possibile lo sgombero.
Fino
all’ordinanza, della quale i vigili non hanno tenuto conto, con la
quale pretendeva di sospendere lo sfratto. Atto che ora gli è valso
l’accusa di abuso d’ufficio. «Non ho mai tentato di revocare l’ordinanza
di sgombero — commenta Falletta — ho emesso una disposizione scritta
solo per differirne l’esecuzione e consentirci di trovare una
alternativa che non interrompesse il pubblico servizio: mensa a prezzi
calmierati per disabili, dipendenti comunali e lavoratori di aziende
convenzionate».Fonte: Il Giorno
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